Russia, il ministro degli Esteri Lavrov in visita a Malta: la prima volta in un Paese Ue dall’invasione dell’Ucraina
Al vertice dell'Osce partecipa anche il ministro degli Esteri di Kiev, Andrii Sybiha
Il ministro degli Esteri della Russia, Sergej Lavrov, è arrivato a Malta per la sua prima visita in un Paese dell’Unione europea (Ue) dall’inizio dell’invasione russa dell’Ucraina. A La Valletta il capo della diplomazia di Mosca partecipa infatti al vertice ministeriale dell’Organizzazione per la Sicurezza e la Cooperazione in Europa (Osce), a cui è presentee anche il ministro degli Esteri ucraino Andrii Sybiha.
La stragrande maggioranza dei 57 Stati membri dell’Osce ha condannato l’aggressione del Cremlino contro Kiev e ne finanzia la resistenza contro Mosca. Ma la visita di Lavrov, malgrado sia soggetto alle sanzioni dell’Ue, si inserisce nel quadro di un possibile negoziato per raggiungere un cessate il fuoco in Ucraina in concomitanza con il ritorno alla Casa Bianca del presidente eletto degli Stati Uniti, Donald Trump, tanto che il governo del presidente Volodymyr Zelensky, che in precedenza aveva chiesto l’espulsione della Russia dall’organizzazione, stavolta non ha protestat per l’annunciata presenza di Lavrov al vertice de La Valletta.
Il cancelliere tedesco Olaf Scholz è stato il primo leader europeo a riprendere ufficialmente i contatti con Vladimir Putin, durante un colloquio telefonico avvenuto a metà novembre, il primo dalla fine del 2022. Un’iniziativa che aveva provocato le proteste di Kiev e del presidente Zelensky, che aveva parlato dell’apertura del “vaso di Pandora”.
Ad ogni modo il clima non sembra così disteso. Non sono previsti infatti faccia a faccia tra Lavrov e il suo omologo ucraino, né con i ministri dell’Ue presenti a Malta. “Non ci sarà alcun colloquio”, ha fatto sapere negli scorsi giorni il capo della diplomazia polacca, Radoslaw Sikorski, accusando Mosca di “violare palesemente” le regole dell’Osce.
Lavrov però non perderà l’occasione per rivolgersi alla riunione plenaria del vertice, mentre secondo quanto annunciato oggi in conferenza stampa a Mosca dalla portavoce del suo ministero, Maria Zakharova, ha già rilasciato un’intervista al giornalista statunitense Tucker Carlson, che sarà pubblicata alle prime ore di domani.
L’ultima visita di Lavrov in un Paese dell’Unione europea risale addirittura al suo viaggio in Svezia del dicembre 2021, quando partecipò a un’altra riunione dell’Organizzazione. Tuttavia, alla fine dello scorso anno, il ministro degli Esteri russo si recò in Macedonia del Nord, un Paese membro della Nato, per un altro incontro dell’Osce, che allora fu boicottato per protesta dai rappresentati di Ucraina, Polonia, Lituania, Lettonia ed Estonia.
Allora il ministro russo accusò l’Organizzazione di versare “in uno stato deplorevole” e di essere diventata una “appendice” della Nato e dell’Ue, mentre lo scorso luglio Mosca ha sospeso la sua partecipazione all’Assemblea parlamentare dell’Osce, definendola un consesso “russofobico” e “discriminatorio”.