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Home » Esteri

La risposta perfetta di Schwarzenegger a un troll che aveva insultato i disabili

Immagine di copertina

L'attore di "Terminator" ha dato una lezione diventata virale a un commentatore che su Facebook aveva preso in giro gli atleti delle Special Olympics

Si tengono in questi giorni in Austria gli Special Olympics World Games, una competizione sportiva internazionale per persone con disabilità intellettive.

— Questa notizia puoi leggerla direttamente sul tuo Messenger di Facebook. Ecco come

L’attore ed ex governatore della California Arnold Schwarzenegger, la cui suocera Eunice Kennedy Shriver fu tra le fondatrice dei campi estivi per le persone con disabilità che poi nel tempo si sono evolute nelle Special Olympics, è sempre stato un grande sostenitore della manifestazione.

Quando quindi giovedì 23 marzo Schwarzenegger ha condiviso su Facebook e Twitter un video di se stesso con alcuni degli atleti, sono stati moltissimi i “mi piace” e i messaggi di apprezzamento per il gesto e per i giovani atleti da cui l’attore si è detto “ispirato”.

Non tutti però hanno avuto toni così positivi, e in particolare un commentatore su Facebook ha espresso un’opinione decisamente poco condivisibile, scrivendo: “Le Special Olympics non hanno nessun senso. Le Olimpiadi servono a far sì che i migliori atleti del mondo competano l’uno contro l’altro per determinare chi è il migliore. Se uno fa gareggiare dei ritardati, sta facendo il contrario!”.

Il troll però non l’ha passata liscia, visto che lo stesso Schwarzenegger, passato in modalità Terminator, ne ha approfittato per rispondergli e dargli una lezione che è diventata virale.

Ecco la sua risposta:

“Per quanto sia stupido e crudele questo commento, non ho intenzione di eliminarlo o di cacciarti (per ora), perché è un’occasione per insegnarti qualcosa.

Ci sono due percorsi possibili davanti a te. In questo momento, ti garantisco che questi atleti hanno più coraggio, compassione, cervello e abilità, e direi anche ogni altra possibile qualità umana positiva, di te.

Quindi segui il loro percorso – potresti imparare da loro, e cercare di sfidare te stesso, di restituire, di ridare qualcosa al mondo. Oppure puoi rimanere sul tuo percorso, e continuare ad essere un troll triste, pietoso e geloso che non aggiunge nulla al mondo, ma prende in giro per un’ottusa gelosia chiunque faccia qualcosa.

So che tutto quello che vuoi è attenzione, per cui vorrei essere chiaro: se scegli di andare avanti in questo modo, nessuno si ricorderà di te”.

Questo uno screenshot del botta e risposta:

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