Un raid aereo ha ucciso almeno nove persone in Yemen
Gli aerei della coalizione guidata dall'Arabia Saudita hanno colpito un'area teatro di scontri tra forze filogovernative e ribelli poco fuori la capitale Sanaa
Un raid aereo condotto dalla coalizione guidata dall’Arabia Saudita in Yemen poco fuori la capitale Sanaa domenica 7 agosto 2016 ha ucciso nove civili.
Il bombardamento ha colpito il villaggio di Odhar nell’area di Nehm, che si trova al centro di feroci scontri tra i sostenitori del presidente Abd Rabbo Mansour Hadi e i ribelli sciiti Houthi.
I colloqui di pace sponsorizzati dalle Nazioni Unite e ospitati dal Kuwait si sono interrotti nel fine settimana e le forze filogovernative hanno lanciato un’offensiva per riprendere Sanaa.
Due residenti locali hanno riferito che quattro persone sono rimaste uccise quando il loro veicolo è stato colpito mentre rientravano dal mercato. Le altre vittime sono cinque persone che si trovavano all’interno di un negozio vicino.
Secondo un’agenzia di stampa vicina agli Houthi le vittime sarebbero 12 di cui sei membri della stessa famiglia. L’agenzia ha riferito anche che alcuni dei corpi sono bruciati tanto da essere irriconoscibili e che altre 17 persone sono rimaste ferite.
Le autorità saudite e yemenite stanno verificando l’accaduto.
Sono ormai circa 6.400 le vittime di un conflitto che dura da oltre un anno, e la metà di esse sono civili.