Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 18:46
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

La pubblicità di moda in cui i modelli fanno davvero sesso

Immagine di copertina

Per la collezione della primavera 2017, il duo Eckhaus Latta ha cercato coppie di giovani modelli, etero e omosessuali, che hanno accettato di fare sesso per loro

I due stilisti Mike Eckhaus e Zoe Latta hanno collaborato con il fotografo Heji Shin per realizzare una delle campagne pubblicitarie più controverse e scandalose degli ultimi anni, in cui si vedono coppie di modelli ritratti intenti ad avere rapporti sessuali reali.

— Questa notizia puoi leggerla direttamente sul tuo Messenger di Facebook. Ecco come

Per la collezione della primavera 2017, il duo Eckhaus Latta, che rappresenta uno dei marchi più amati tra gli emergenti nel mondo della moda, ha cercato coppie di giovani modelli, etero e omosessuali, che hanno accettato di fare sesso nelle loro camere da letto di fronte all’obiettivo del fotografo.

Il risultato vede le coppie ritratte nei loro momenti più intimi, con indosso solo alcuni capi della collezione e la maggior parte del corpo nudo, con una pixelatura a coprire solo gli organi genitali, come si può vedere nella gallery.

“Viviamo in un’epoca in cui c’è ancora tensione tra la libertà di espressione individuale (soprattutto online) e alcuni approcci puritani al sesso che sono profondamente radicati nella cultura”, hanno dichiarato gli autori. L’uso di immagini esplicite sarebbe quindi una celebrazione del fatto che “il sesso vero e proprio, dopo tutto, è bello”, e “una parte accettabile e fondamentale di un essere umano”.

“Doveva essere autentico,” ha detto Eckhaus, “Non credo che l’idea di simulare il tutto ci sia mai passata per la testa. Per noi, è stato molto importante pensare al sesso come qualcosa di veramente naturale e non qualcosa di finto, ipersessualizzato o tabù”.

“Volevamo davvero giocare con le regole della pubblicità, ma doveva essere qualcosa di autentico e doveva essere con persone vere. Se fosse stato simulato, avrebbe davvero perso l’intera intenzione dietro alla campagna”, ha aggiunto Latta.

— Non restare fuori dal mondo. Iscriviti qui alla newsletter di TPI e ricevi ogni sera i fatti essenziali della giornata

Ti potrebbe interessare
Esteri / La protesta di Nemo, vincitore dell'Eurovision 2024: "Restituisco il trofeo per la mancata esclusione di Israele"
Esteri / Eileen Higgins è la nuova sindaca di Miami: è la prima volta di una Democratica dal 1997
Esteri / L'Australia è il primo paese al mondo a vietare i social agli under 16
Ti potrebbe interessare
Esteri / La protesta di Nemo, vincitore dell'Eurovision 2024: "Restituisco il trofeo per la mancata esclusione di Israele"
Esteri / Eileen Higgins è la nuova sindaca di Miami: è la prima volta di una Democratica dal 1997
Esteri / L'Australia è il primo paese al mondo a vietare i social agli under 16
Esteri / Elena Basile a TPI: “La guerra ha ridotto l’Europa al vassallaggio. Bisogna rifondare l’Ue”
Esteri / Terre rare e altre materie critiche: la pistola della Cina puntata alla testa degli Stati Uniti
Esteri / Sudan Connection: la geopolitica del massacro tra oro, armi e interessi internazionali
Esteri / L’esperta del Gruppo di Lavoro Onu contro le Sparizioni Forzate Aua Baldé a TPI: “Le vittime registrate in Sudan non sono nemmeno la punta dell’iceberg”
Esteri / Il genocidio in Sudan di cui non parla nessuno
Esteri / La corsa della Cina alla supremazia tecnologica globale
Esteri / Il direttore del programma di Emergency in Sudan, Matteo D’Alonzo, a TPI: “Si combatte di casa in casa, persino tra familiari. E anche con i droni”