Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 04:05
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Due peacekeeper dell’Onu e un civile sono stati uccisi in Mali

Immagine di copertina

A Kidal, nel nord del Paese, sono stati lanciati alcuni razzi contro una base delle Nazioni unite. Si sospetta che l'attacco sia opera dei jihadisti

Sabato 27 novembre, un gruppo armato ha attaccato e lanciato razzi contro una base dei peacekeeping dell’Onu a Kidal, nel nord del Mali, uccidendo due peecekeeper e un civile, ha affermato il portavoce delle forze dell’Onu in Mali (Minusma) Olivier Salgado. L’attentato non è stato ancora rivendicato, ma si sospetta che sia opera dei jihadisti.

Una fonte della sicurezza del nord del Mali avrebbe dichiarato all’agenzia americana Reuters che due giorni prima dell’attacco sarebbero arrivate minacce di un imminente attacco al campo di Kidal da parte di un gruppo jihadista.

“L’attacco è avvenuto alle quattro del mattino quando quattro o cinque razzi sono stati lanciati all’interno della base Onu” ha dichiarato Olivier Salgado a Reuters

Truppe francesi e le forze dell’Onu, che contano circa 10mila uomini, stanno cercando di stabilizzare il Paese, una ex colonia francese, dopo che la capitale Bamako è stata colpita il 20 novembre da un attentato islamista all’hotel Radisson Blue uccidendo 20 persone.

Tre gruppi terroristici jihadisti, al-Qaeda nel Maghreb Islamico (AQMI), il gruppo al-Murabitun e il Fronte di Liberazione del Mali (Mlf), avrebbero rivendicato l’attacco all’hotel. Gli analisti sostengono che questi tre gruppi potrebbero aver collaborato nell’attacco.

Nel 2012 il nord del Mali era stato occupato da combattenti islamici, alcuni legati all’organizzazione terrorista al-Qaeda.

Un’operazione militare condotta dalla Francia era riuscita a liberare l’area, ma le violenze sono continuate.

Ti potrebbe interessare
Esteri / Slovacchia, il primo ministro Robert Fico è "grave ma in condizioni stabili"
Esteri / L'esercito israeliano: “5 soldati a Gaza uccisi da fuoco amico”. Altre truppe israeliane verso Rafah
Esteri / Slovacchia, il premier Robert Fico ferito a colpi di arma da fuoco: “È in pericolo di vita”
Ti potrebbe interessare
Esteri / Slovacchia, il primo ministro Robert Fico è "grave ma in condizioni stabili"
Esteri / L'esercito israeliano: “5 soldati a Gaza uccisi da fuoco amico”. Altre truppe israeliane verso Rafah
Esteri / Slovacchia, il premier Robert Fico ferito a colpi di arma da fuoco: “È in pericolo di vita”
Esteri / La sacrosanta protesta degli universitari di tutto il mondo ci ricorda che la pace non è un dono, ma una conquista
Esteri / Wsj: “Biden procede con pacchetto armi a Israele da 1 miliardo”. Ue: "Con operazione Rafah relazioni con Israele a dura prova"
Esteri / Esercito israeliano: “Operazioni a a Rafah est e Jabaliya”. La Turchia: “A Gaza è genocidio”
Esteri / I tank israeliani avanzano ancora nel campo profughi di Jabalia. Netanyahu: “O noi o loro, i mostri di Hamas”. Gaza: “Più di 35mila morti”
Esteri / Morto a due mesi dal trapianto l’uomo con un rene di maiale
Esteri / Israele colpisce il Nord della Striscia di Gaza. Biden: “Se Hamas rilasciasse gli ostaggi cessate il fuoco anche domani”
Esteri / Yanis Varoufakis fa causa allo Stato tedesco