Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 16:19
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Cosa sappiamo finora su cosa è successo a Orly

Immagine di copertina

Tutto quello che c'è da sapere su cosa è successo questa mattina a Parigi

La mattina di sabato 18 marzo un uomo è stato ucciso dalle forze di sicurezza presso l’aeroporto di Orly, a sud di Parigi, mentre cercava di impossessarsi del fucile di un militare di pattuglia. Al momento le autorità francesi stanno indagando sull’accaduto, ma cosa sappiamo finora su questo episodio?

— Questa notizia puoi leggerla direttamente sul tuo Messenger di Facebook. Ecco come.

AEROPORTO DI ORLY, ORE 8:30

Intorno alle ore 8:30 un uomo di 39 anni, all’interno del terminal 1 dell’aeroporto di Orly, ha cercato di impossessarsi del FAMAS – un fucile d’assalto di produzione francese – in dotazione a un militare di pattuglia presso lo scalo nell’ambito dell’operazione Sentinelle, operativa dal 2015 dopo gli attentati contro la redazione del giornale satirico Charlie Hebdo. L’uomo è stato dunque colpito dagli spari di alcuni militari che lo hanno ucciso.

Nessun altra persona è rimasta uccisa o ferita nell’episodio, come riportato anche dal portavoce del ministero dell’Interno Pierre-Henry Brandet.

In seguito a questo fatto, circa 3mila persone sono state evacuate dall’aeroporto di Orly e i voli in arrivo e in partenza sono stati sospesi per diverse ore. Numerosi voli in arrivo sono stati fatti atterrare nell’aeroporto di Roissy per evitare una totale congestione del traffico aereo.

COSA ERA SUCCESSO PRIMA? GARGES-LE-GONESSE, ORE 7

Cosa era successo prima che l’uomo arrivasse all’aeroporto di Orly? Alle ore 7 di mattino a Garges-le-Gonesse, nei pressi di Saint-Denis, a nord di Parigi, alcuni poliziotti fermano un automobile per un controllo stradale di routine. La persona al volante dell’auto apre il fuoco contro di loro, ferendo uno di essi. Da lì l’uomo sarebbe fuggito, arrivando a Vitry-sur-Seine, dove avrebbe rubato un’auto con cui si sarebbe recato a Orly.

Sotto: il viaggio compiuto dall’uomo ucciso a Orly

COSA SAPPIAMO DELL’UOMO UCCISO A ORLY?

La polizia al momento ha reso noto solo parzialmente il nome dell’uomo che ha sparato all’aeroporto di Orly, identificandolo come Zyad B., di 39 anni. L’uomo avrebbe diversi precedenti per reati comuni, come il traffico di droga e la rapina a mano armata. Secondo Le Figaro, l’uomo sarebbe stato monitorato dalle autorità francesi perché temevano che in carcere si fosse avvicinato ad ambienti legati all’Islam radicale.

— Non restare fuori dal mondo. Iscriviti qui alla newsletter di TPI e ricevi ogni sera i fatti essenziali della giornata.

Ti potrebbe interessare
Esteri / Dalla Russia filtra ottimismo: “Accordo vicino”. Ma no a concessioni sui territori né su truppe Nato in Ucraina
Esteri / Trump fa causa alla BBC per diffamazione e chiede un risarcimento da 10 miliardi di dollari
Esteri / Ucraina, dopo Berlino Trump è ottimista: “Mai così vicini alla pace”. Ma resta il nodo Donbass con la Russia
Ti potrebbe interessare
Esteri / Dalla Russia filtra ottimismo: “Accordo vicino”. Ma no a concessioni sui territori né su truppe Nato in Ucraina
Esteri / Trump fa causa alla BBC per diffamazione e chiede un risarcimento da 10 miliardi di dollari
Esteri / Ucraina, dopo Berlino Trump è ottimista: “Mai così vicini alla pace”. Ma resta il nodo Donbass con la Russia
Esteri / La protesta di Nemo, vincitore dell'Eurovision 2024: "Restituisco il trofeo per la mancata esclusione di Israele"
Esteri / Eileen Higgins è la nuova sindaca di Miami: è la prima volta di una Democratica dal 1997
Esteri / L'Australia è il primo paese al mondo a vietare i social agli under 16
Esteri / Elena Basile a TPI: “La guerra ha ridotto l’Europa al vassallaggio. Bisogna rifondare l’Ue”
Esteri / Terre rare e altre materie critiche: la pistola della Cina puntata alla testa degli Stati Uniti
Esteri / Sudan Connection: la geopolitica del massacro tra oro, armi e interessi internazionali
Esteri / L’esperta del Gruppo di Lavoro Onu contro le Sparizioni Forzate Aua Baldé a TPI: “Le vittime registrate in Sudan non sono nemmeno la punta dell’iceberg”