Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 04:40
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

L’opposizione turca ha chiesto formalmente l’annullamento del voto referendario

Immagine di copertina

Il capo del partito repubblicano Bulent Tezcan ha dichiarato che il numero di voti scomparsi nel referendum è “senza precedenti”

Il principale partito d’opposizione turco, il partito repubblicano del Chp, ha presentato richiesta formale per l’annullamento del voto referendario, accusando presunte irregolarità durante lo svolgimento del voto.

— Questa notizia puoi leggerla direttamente sul tuo Messenger di Facebook. Ecco come

Il capo del partito Bulent Tezcan ha dichiarato che il numero di voti scomparsi nel referendum è “senza precedenti”. Secondo Tezcan il numero di voti “non affrancati” non è definibile.

“Abbiamo chiesto l’annullamento del referendum”, ha annunciato il leader del partito d’opposizione.

Centinaia di persone si sono messe in fila davanti agli uffici elettorali per sottoscrivere le petizioni con le quali richiedono alle autorità di ribaltare la decisione con cui si è deciso di ammettere i voti non affrancati al conteggio finale. File simile si sono verificate anche davanti all’ufficio elettorale di Istanbul. 

I richiedenti affermano, nelle loro petizioni, che il voto si è svolto con delle irregolarità e in aperta violazione della legge. 

Il premier turco Binali Yildrim ha dichiarato che “tutti i partiti devono rispettare i risultati, compresa l’opposizione. Le voci di irregolarità sono sforzi inutili di oscurare i risultati”. 

La deputata austriaca Alev Korun, membro della delegazione di osservatori dell’Osce che si trova in Turchia per valutare la regolarità del voto, ha fatto sapere che sono “circa 2,5 milioni le schede sospette” conteggiate nel referendum del 16 aprile. 

Nella mattina del 18 aprile la Commissione europea ha chiesto alla Turchia di indagare sulle “presunte irregolarità”. “Facciamo appello alle autorità turche di considerare molto attentamente i prossimi passi e di cercare un consenso il più ampio possibile dopo il referendum”, ha riferito la portavoce della Commissione Margaritas Schinas.

“Chiediamo inoltre alle autorità di dare il via a una inchiesta trasparente”, ha detto facendo riferimento a quanto avvenuto nel voto di domenica 16 aprile.

— Non restare fuori dal mondo. Iscriviti qui alla newsletter di TPI e ricevi ogni sera i fatti essenziali della giornata

Ti potrebbe interessare
Esteri / Reportage TPI – Il prezzo del sangue: così i tagli di Trump mettono a rischio la lotta all’HIV in Uganda
Esteri / Make Antitrust Great Again? Tutte le crepe nel movimento trumpiano tra lobbisti e falchi dei monopoli
Esteri / L’età della grande paralisi globale: ecco perché nessuno può sfidare il duopolio di Usa e Cina
Ti potrebbe interessare
Esteri / Reportage TPI – Il prezzo del sangue: così i tagli di Trump mettono a rischio la lotta all’HIV in Uganda
Esteri / Make Antitrust Great Again? Tutte le crepe nel movimento trumpiano tra lobbisti e falchi dei monopoli
Esteri / L’età della grande paralisi globale: ecco perché nessuno può sfidare il duopolio di Usa e Cina
Esteri / Oms: “Oltre 1.000 persone sono morte a Gaza in attesa di un’evacuazione medica dal luglio 2024”
Esteri / L’indiscrezione: “Grecia, Israele e Cipro valutano una forza militare congiunta nel Mediterraneo”
Ambiente / È uscito il nuovo numero di The Post Internazionale. Da oggi potete acquistare la copia digitale
Esteri / Piogge torrenziali, raid aerei e aiuti in ritardo: la tregua con Israele regge ma a Gaza si continua a morire
Esteri / Il discorso di Trump agli Usa: “Ho ereditato un disastro ma ora l’America è tornata”
Esteri / Iran, condannato a morte per “corruzione sulla Terra”: ora il pugile Mohammad Javad Vafaei Sani rischia l’esecuzione
Esteri / Putin minaccia: “La Russia raggiungerà tutti gli obiettivi in Ucraina. Con la diplomazia o con la forza”