Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 18:27
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Un noto avvocato musulmano è stato ucciso in Birmania

Immagine di copertina

L'aggressore ha sparato alla nuca dell'uomo all'aeroporto di Yangon. Un sospetto è stato fermato, ma non si conoscono ancora le ragioni del gesto

Un noto avvocato e consulente della Lega nazionale per la democrazia, il partito birmano guidato da Aung San Suu Kyi, è stato ucciso all’aeroporto di Yangon domenica 29 gennaio 2017.

Ko Ni è stato aggredito al suo arrivo in aeroporto. Un uomo gli ha sparato alla nuca da distanza ravvicinata mentre teneva in braccio un bambino piccolo, probabilmente il nipote. Anche un tassista è stato ucciso dopo aver provato a inseguire l’aggressore. Le autorità hanno fermato un sospetto, il 53enne Kyi Lin, ma non è chiaro cosa abbia motivato il gesto.

Ko Ni era un personaggio prominente di fede musulmana, uno dei pochi in un paese dominato dai buddisti, ma gli omicidi politici sono un evento piuttosto raro in Birmania.

La figlia della vittima ha dichiaratoReuters che il padre era stato spesso minacciato perché aveva levato la voce contro le ingerenze delle forze armate in politica.

“Siamo stati avvertiti di essere cauti, ma mio padre non lo accettava facilmente”, ha detto Yin Nwe Khine. “Ha sempre fatto ciò che riteneva giusto. Molte persone ci odiano per via del nostro credo religioso, penso che questo possa avere a che fare con quanto gli è successo, ma non conosco la ragione”.

**Non restare fuori dal mondo. Iscriviti qui alla newsletter di TPI e ricevi ogni sera i fatti essenziali della giornata.**

Ti potrebbe interessare
Esteri / Reportage TPI – Il prezzo del sangue: così i tagli di Trump mettono a rischio la lotta all’HIV in Uganda
Esteri / Make Antitrust Great Again? Tutte le crepe nel movimento trumpiano tra lobbisti e falchi dei monopoli
Esteri / L’età della grande paralisi globale: ecco perché nessuno può sfidare il duopolio di Usa e Cina
Ti potrebbe interessare
Esteri / Reportage TPI – Il prezzo del sangue: così i tagli di Trump mettono a rischio la lotta all’HIV in Uganda
Esteri / Make Antitrust Great Again? Tutte le crepe nel movimento trumpiano tra lobbisti e falchi dei monopoli
Esteri / L’età della grande paralisi globale: ecco perché nessuno può sfidare il duopolio di Usa e Cina
Esteri / Oms: “Oltre 1.000 persone sono morte a Gaza in attesa di un’evacuazione medica dal luglio 2024”
Esteri / L’indiscrezione: “Grecia, Israele e Cipro valutano una forza militare congiunta nel Mediterraneo”
Ambiente / È uscito il nuovo numero di The Post Internazionale. Da oggi potete acquistare la copia digitale
Esteri / Piogge torrenziali, raid aerei e aiuti in ritardo: la tregua con Israele regge ma a Gaza si continua a morire
Esteri / Il discorso di Trump agli Usa: “Ho ereditato un disastro ma ora l’America è tornata”
Esteri / Iran, condannato a morte per “corruzione sulla Terra”: ora il pugile Mohammad Javad Vafaei Sani rischia l’esecuzione
Esteri / Putin minaccia: “La Russia raggiungerà tutti gli obiettivi in Ucraina. Con la diplomazia o con la forza”