Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 22:37
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Nasce la Guardia Nazionale russa per combattere il terrorismo

Immagine di copertina

A capo dell’unità di 400mila soldati il presidente Vladimir Putin. Potrà essere utilizzata nella “repressione di manifestazioni non autorizzate”

Il presidente russo Vladimir Putin ha annunciato martedì 5 aprile la creazione di una Guardia Nazionale per combattere il terrorismo e il crimine organizzato.

La forza militare sarà composta da circa 350-400mila soldati e vi confluiranno le “truppe interne”, ovvero le forze di sicurezza responsabili per calamità e grandi rischi, sia i corpi di élite della polizia.

Non risponderà più al ministro dell’Interno ma sarà subordinata al Cremlino e comandata dal capo del servizio di sicurezza del presidente, Viktor Zolotov, un fedelissimo di Putin.

Il portavoce Dmitri Peskov ha chiarito che il nuovo corpo sarà “con ogni probabilità” coinvolto anche nella “repressione di manifestazioni non autorizzate”.

“La decisione è operativa, stiamo creando un nuovo organo federale con poteri esecutivi”, ha detto Putin al termine di un incontro al Cremlino sulla sicurezza con alcuni ministri e generali.

Ha inoltre annunciato che l’agenzia russa per la lotta al traffico di stupefacenti e la polizia federale per le migrazioni passeranno sotto la competenza del ministero dell’Interno.

Lo scorso febbraio Putin aveva messo in guardia la Russia da “nemici stranieri” che starebbero tramando per interferire con le elezioni del prossimo 18 settembre e si era appellato ai servizi di sicurezza per sventare questi tentativi.

Da mesi Mosca accusa l’occidente di cercare di influenzare le elezioni in Russia incoraggiando proteste in piazza e finanziando gli avversari del presidente russo.

Gli oppositori già definiscono la Guardia Nazionale “l’esercito di Putin”, ma Il portavoce Dmitri Peskov ha sottolineato da parte sua come la riforma non c’entri nulla con “il prossimo ciclo elettorale”. 

Ti potrebbe interessare
Esteri / La protesta di Nemo, vincitore dell'Eurovision 2024: "Restituisco il trofeo per la mancata esclusione di Israele"
Esteri / Eileen Higgins è la nuova sindaca di Miami: è la prima volta di una Democratica dal 1997
Esteri / L'Australia è il primo paese al mondo a vietare i social agli under 16
Ti potrebbe interessare
Esteri / La protesta di Nemo, vincitore dell'Eurovision 2024: "Restituisco il trofeo per la mancata esclusione di Israele"
Esteri / Eileen Higgins è la nuova sindaca di Miami: è la prima volta di una Democratica dal 1997
Esteri / L'Australia è il primo paese al mondo a vietare i social agli under 16
Esteri / Elena Basile a TPI: “La guerra ha ridotto l’Europa al vassallaggio. Bisogna rifondare l’Ue”
Esteri / Terre rare e altre materie critiche: la pistola della Cina puntata alla testa degli Stati Uniti
Esteri / Sudan Connection: la geopolitica del massacro tra oro, armi e interessi internazionali
Esteri / L’esperta del Gruppo di Lavoro Onu contro le Sparizioni Forzate Aua Baldé a TPI: “Le vittime registrate in Sudan non sono nemmeno la punta dell’iceberg”
Esteri / Il genocidio in Sudan di cui non parla nessuno
Esteri / La corsa della Cina alla supremazia tecnologica globale
Esteri / Il direttore del programma di Emergency in Sudan, Matteo D’Alonzo, a TPI: “Si combatte di casa in casa, persino tra familiari. E anche con i droni”