Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 22:34
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Esclusivo TPI: Nagorno-Karabakh, bombardato un ospedale a Martakert

Immagine di copertina
Illustrazione di Emanuele Fucechi

Fonti locali confermano a TPI che le forze azere hanno preso di mira un ospedale nel nord-est dell’autoproclamata Repubblica dell’Artsakh

Esclusivo TPI – Radio Nagorno, notizie dal fronte: nemmeno gli ospedali si salvano dal fuoco della guerra in Nagorno-Karabakh. La tregua umanitaria, mediata la scorsa settimana dalla Russia e più volte violata, è stata infranta ancora in queste ore, quando un ospedale nel nord-est del territorio conteso tra Armenia e Azerbaigian è stato preso di mira dall’aviazione militare di Baku, impegnata in nuovi bombardamenti contro la città di Martakert.

La notizia è stata confermata a TPI da Artak Beglaryan, difensore dei diritti umani dell’autoproclamata Repubblica dell’Artsakh. “La notizia è stata confermata ufficialmente anche dal ministero della Difesa”, ha rivelato Beglaryan, secondo cui il bombardamento è avvenuto nella regione di Martakert, nel nord-est del Nagorno-Karabakh. “Nell’ospedale era in cura un imprecisato numero di civili”. Al momento non si hanno notizie di vittime né di feriti.

Il bombardamento è stato denunciato anche dal ministero della Difesa armeno. “Questa è una violazione del cessate il fuoco mediato per motivi umanitari e una grave violazione del diritto internazionale umanitario”, ha denunciato Shushan Stepanyan, portavoce del ministero di Yerevan. “Si tratta di un palese crimine di guerra, la cui intera responsabilità ricade sulla leadership politico-militare dell’Azerbaigian”, ha accusato il ministero della Difesa del Nagorno-Karabakh. Baku ha comunque smentito la notizia. “L’esercito azero non fa fuoco su infrastrutture civili e obiettivi non militari”, ha fatto sapere il ministero della Difesa dell’Azerbaigian, secondo cui “le informazioni diffuse dalla parte armena sono false” e le forze armate azere “aderiscono strettamente al cessate il fuoco stabilito per motivi umanitari”.

Intanto, quasi l’80 per cento della popolazione di Shushi, la cui Cattedrale è stata colpita negli scorsi giorni dall’artiglieria azera, è stato costretto a lasciare la città a causa delle violenze, rifugiandosi nelle aree vicine e in Armenia. La guerra, ripresa a partire dal 27 settembre e che ha provocato da allora la morte di centinaia di persone da entrambe le parti, civili compresi, non è confinata al campo di battaglia ma coinvolge la popolazione fin dentro le proprie case, anche dopo gli accordi di Mosca. I combattimenti continuano oggi in particolare nelle regioni di Askeran e Martakert.

Leggi anche: 1. Nagorno-Karabakh, notizie dal fronte: altro che tregua, “Rischio concreto di pulizia etnica contro gli armeni” / 2. “Nel Nagorno-Karabakh si sta consumando l’ultimo capitolo del genocidio armeno”. Intervista allo scrittore italo-armeno Pietro Kuciukian – Video / 3. Nagorno-Karabakh, bombardata chiesa simbolo e feriti due giornalisti: la testimonianza dal fronte / 4. Mkhitaryan, lettera aperta a Putin, Trump e Macron: “In Nagorno Karabakh tragedia senza precedenti” / 5. Dalla Libia all’Azerbaigian: la guerra per procura dei mercenari siriani di Erdogan

Ti potrebbe interessare
Esteri / I tank israeliani avanzano ancora nel campo profughi di Jabalia. Netanyahu: “O noi o loro, i mostri di Hamas”. Gaza: “Più di 35mila morti”
Esteri / Morto a due mesi dal trapianto l’uomo con un rene di maiale
Esteri / Israele colpisce il Nord della Striscia di Gaza. Biden: “Se Hamas rilasciasse gli ostaggi cessate il fuoco anche domani”
Ti potrebbe interessare
Esteri / I tank israeliani avanzano ancora nel campo profughi di Jabalia. Netanyahu: “O noi o loro, i mostri di Hamas”. Gaza: “Più di 35mila morti”
Esteri / Morto a due mesi dal trapianto l’uomo con un rene di maiale
Esteri / Israele colpisce il Nord della Striscia di Gaza. Biden: “Se Hamas rilasciasse gli ostaggi cessate il fuoco anche domani”
Esteri / Yanis Varoufakis fa causa allo Stato tedesco
Esteri / Esclusivo – Ecco come la Russia interferisce sulla campagna elettorale per le europee
Esteri / Fonti israeliane: "Il leader di Hamas Sinwar non si nasconde a Rafah"
Esteri / Guerra Israele-Hamas: "Truppe e tank israeliani circondano Rafah Est”
Esteri / La mucca cinese di Xi Jinping attira consensi in Europa
Esteri / Biden: “Se Netanyahu attacca Rafah fermerò le forniture di armi americane”. La replica di Netanyahu: “Avanti anche da soli contro Hamas”. 80mila persone in fuga da Rafah
Esteri / AstraZeneca ritira il suo vaccino anti-Covid dopo le ammissioni sugli effetti collaterali