Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 17:14
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Crolla una moschea a Mogadiscio, in Somalia, 15 morti

Immagine di copertina

L'incidente è avvenuto durante il venerdì di preghiera che richiama numerosi fedeli. Le vittime sono lavoratori edili impegnati nella ristrutturazione dell'edificio

Il 29 aprile 2016, in occasione del venerdì di preghiera, una moschea in fase di ristrutturazione è crollata causando la morte di almeno 15 persone e ferendone 40. L’incidente si è verificato nel distretto di Garasballey, vicino alla capitale somala Mogadiscio.

Prima del crollo, all’interno della moschea numerosi fedeli erano impegnati nella preghiera, mentre all’esterno dell’edificio oltre 100 persone erano impegnate nei lavori di edilizia, quando la struttura è improvvisamente crollata. 

La maggior parte delle vittime erano lavoratori edili. Un testimone oculare ha raccontato all’agenzia Afp che “nove corpi sono stati recuperati sotto l’edificio crollato. Alcune delle vittime sono morte per soffocamento, altre sono state colpite da calcinacci e muri di cemento che si sono sgretolati”. 

“Ho visto diversi cadaveri sotto le macerie. Tutte persone morte mentre stavano lavorando alla costruzione della moschea”, ha raccontato un altro testimone. 

Una delle cause che potrebbe aver portato al cedimento della struttura è da attribuire alle forti piogge torrenziali che hanno investito il paese negli ultimi giorni. 

Ma le autorità hanno comunque arrestato un ingegnere, responsabile del progetto di ristrutturazione, con l’accusa di negligenza.

Ti potrebbe interessare
Esteri / Reportage TPI – Il prezzo del sangue: così i tagli di Trump mettono a rischio la lotta all’HIV in Uganda
Esteri / Make Antitrust Great Again? Tutte le crepe nel movimento trumpiano tra lobbisti e falchi dei monopoli
Esteri / L’età della grande paralisi globale: ecco perché nessuno può sfidare il duopolio di Usa e Cina
Ti potrebbe interessare
Esteri / Reportage TPI – Il prezzo del sangue: così i tagli di Trump mettono a rischio la lotta all’HIV in Uganda
Esteri / Make Antitrust Great Again? Tutte le crepe nel movimento trumpiano tra lobbisti e falchi dei monopoli
Esteri / L’età della grande paralisi globale: ecco perché nessuno può sfidare il duopolio di Usa e Cina
Esteri / Oms: “Oltre 1.000 persone sono morte a Gaza in attesa di un’evacuazione medica dal luglio 2024”
Esteri / L’indiscrezione: “Grecia, Israele e Cipro valutano una forza militare congiunta nel Mediterraneo”
Ambiente / È uscito il nuovo numero di The Post Internazionale. Da oggi potete acquistare la copia digitale
Esteri / Piogge torrenziali, raid aerei e aiuti in ritardo: la tregua con Israele regge ma a Gaza si continua a morire
Esteri / Il discorso di Trump agli Usa: “Ho ereditato un disastro ma ora l’America è tornata”
Esteri / Iran, condannato a morte per “corruzione sulla Terra”: ora il pugile Mohammad Javad Vafaei Sani rischia l’esecuzione
Esteri / Putin minaccia: “La Russia raggiungerà tutti gli obiettivi in Ucraina. Con la diplomazia o con la forza”