Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 04:02
Pirelli Summer Promo
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Migranti, l’Ungheria contro l’Italia: “È pericoloso aver aperto i porti alle navi con profughi”

Immagine di copertina
Foto: Viktor Orban e Giuseppe Conte

Il ministro degli Esteri Peter Szijjarto attacca le scelte del nuovo governo

Migranti, Ungheria contro l’Italia

L’Ungheria contro l’Italia sulla gestione dei flussi di migranti e l’accoglienza. Il ministro degli Esteri ungherese, Peter Szijjarto, parlando in tv, ha definito oggi “deplorevole e pericoloso” il fatto che il nuovo governo del nostro Paese abbia consentito a navi con profughi di attraccare. Il capo della diplomazia ha anche ribadito che Budapest non intende partecipare a una ripartizione dei migranti salvati in mare. “È un incentivo – ha dichiarato Szijjarto in dichiarazioni all’emittente Mtv1 – per i trafficanti e per i migranti stessi, che potranno arrivare di nuovo in massa”.

S&D

Quello dell’apertura di qualche porto è solo il primo passo – ha sostenuto il ministro ungherese – ricordando che il governo italiano vuole anche ridistribuire migranti nell’Ue. “L’Ungheria non accetterà mai quote di accoglienza. Lo rifiutiamo e difenderemo i nostri confini”, ha detto ancora Szijjarto.

Migranti: l’Italia ha assegnato un porto sicuro alla Ocean Viking, la nave diretta verso Lampedusa

Oggi, 16 settembre, il Ministro per gli Affari Europei Vincenzo Amendola ha partecipato al Consiglio Affari Generali a Bruxelles. In agenda lo stato dell’arte sul Quadro Finanziario Pluriennale 2021-2027, la preparazione del Consiglio europeo del 17 e 18 ottobre prossimo e una discussione generale sugli strumenti per rafforzare il rispetto dello Stato di diritto nell’Ue. In agenda, anche l’audizione dell’Ungheria nel quadro della procedura ex articolo 7 TUE per violazione dei valori dell’Ue nel Paese dell’Est.

Amendola ha avuto anche incontri bilaterali con i colleghi francese, irlandese, olandese e maltese per rafforzare la cooperazione bilaterale sui temi europei tra cui la migrazione, il Quadro Finanziario Pluriennale e Brexit. Domani, martedì 16 settembre, il ministro avrà incontri in Parlamento Europeo con il presidente David Sassoli e con i parlamentari italiani.

L’Italia apre il porto a Ocean Viking, MSF a TPI: “Siamo sollevati. Ora basta propaganda, la solidarietà è un dovere”
Ti potrebbe interessare
Esteri / Peggiorano le condizioni di Re Carlo: “Sta molto male, ci si prepara al peggio”
Esteri / Meloni annuncia: "Papa Francesco parteciperà al G7 | VIDEO
Esteri / Houthi: i ribelli del Mar Rosso che combattono Israele
Ti potrebbe interessare
Esteri / Peggiorano le condizioni di Re Carlo: “Sta molto male, ci si prepara al peggio”
Esteri / Meloni annuncia: "Papa Francesco parteciperà al G7 | VIDEO
Esteri / Houthi: i ribelli del Mar Rosso che combattono Israele
Esteri / Accordi di Abramo: anatomia di un fallimento geopolitico
Esteri / L’Iran è un Paese spaccato a metà
Esteri / Le elezioni Usa saranno un bivio tra guerra e pace
Esteri / La nuova mappa delle alleanze in Medio Oriente
Esteri / Tra Netanyahu e Biden ne resterà soltanto uno: ecco perché “Bibi” disobbedisce a Joe
Esteri / Perché nessuno ha fermato Netanyahu?
Esteri / Il doppio standard è un male anche per Israele