Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 22:37
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Manifestanti accecati dalla polizia nel Kashmir indiano

Immagine di copertina

Le armi in dotazione alla polizia indiana sparano piccoli pallini di acciaio, molti giovani sono stati colpiti al volto e rischiano di perdere la vista

Almeno 45 persone sono morte dal 9 luglio a oggi negli scontri tra i manifestanti e le forze dell’ordine nel Kashmir indiano durante proteste che si fanno sempre più violente, specialmente dall’uccisione del giovane leader separatista Burhan Wani.

La polizia indiana sta usando nuove armi non letali ma molto pericolose, armi da fuoco che sparano pallini di acciaio piccolissimi che colpiscono i manifestanti ovunque, anche sul volto, anche negli occhi.

E così decine di giovani scesi in strada a protestare nonostante il coprifuoco affrontano interventi chirurgici per rimuovere i minuscoli corpi estranei. Secondo The Guardian, in appena due giorni quasi duemila personesono stati feriti in modo più o meno grave a causa della risposta violenta delle forze dell’ordine indiane.

Nel corso della settimana passata, i medici del Kashmir hanno operato gli occhi di 150 pazienti per provare a estrarre i pallini e salvare le loro retine, ma la maggior parte delle vittime perderà la vista.

Intanto le autorità hanno imposto un black out dei media e delle comunicazioni. I social media non funziona e nemmeno i telefoni.

Ti potrebbe interessare
Esteri / La protesta di Nemo, vincitore dell'Eurovision 2024: "Restituisco il trofeo per la mancata esclusione di Israele"
Esteri / Eileen Higgins è la nuova sindaca di Miami: è la prima volta di una Democratica dal 1997
Esteri / L'Australia è il primo paese al mondo a vietare i social agli under 16
Ti potrebbe interessare
Esteri / La protesta di Nemo, vincitore dell'Eurovision 2024: "Restituisco il trofeo per la mancata esclusione di Israele"
Esteri / Eileen Higgins è la nuova sindaca di Miami: è la prima volta di una Democratica dal 1997
Esteri / L'Australia è il primo paese al mondo a vietare i social agli under 16
Esteri / Elena Basile a TPI: “La guerra ha ridotto l’Europa al vassallaggio. Bisogna rifondare l’Ue”
Esteri / Terre rare e altre materie critiche: la pistola della Cina puntata alla testa degli Stati Uniti
Esteri / Sudan Connection: la geopolitica del massacro tra oro, armi e interessi internazionali
Esteri / L’esperta del Gruppo di Lavoro Onu contro le Sparizioni Forzate Aua Baldé a TPI: “Le vittime registrate in Sudan non sono nemmeno la punta dell’iceberg”
Esteri / Il genocidio in Sudan di cui non parla nessuno
Esteri / La corsa della Cina alla supremazia tecnologica globale
Esteri / Il direttore del programma di Emergency in Sudan, Matteo D’Alonzo, a TPI: “Si combatte di casa in casa, persino tra familiari. E anche con i droni”