Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 18:36
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Per punizione lega il figlio di sei anni e lo abbandona in una foresta: arrestata madre 33enne

Immagine di copertina

L’ha messo in un borsone, legandogli le braccia con dei sacchetti di plastica. Poi ha deciso di abbandonare suo figlio, di appena sei anni, in una foresta, con temperature che di notte scendono sotto lo zero. Il piccolo Lev è stato salvato dalla morte solo da un’automobilista, che si è accorto della sua presenza mentre costeggiava la boscaglia, a nord di Mosca. Il bambino camminava sul bordo della strada ed erano visibili solo le gambe: era un sacco che si muoveva, la testa sempre chiusa all’interno del borsone.

Trovato dall’uomo, il bambino ha raccontato che era stata la madre, Nadezhda Kulikova, a ridurlo in quelle condizioni. La donna 33enne è stata fermata dalla polizia e, interrogata dai poliziotti, ha negato tutte le accuse spiegando che era stato il figlio ad allontanarsi di sua spontanea volontà. Secondo la giovane donna, il bambino sarebbe scappato durante una passeggiata nel parco. A quel punto, preoccupata, avrebbe chiamato la polizia in un disperato tentativo di ritrovare suo figlio.

Non è stato dello stesso parere l’automobilista, che ha sottolineato come da solo il piccolo non sarebbe mai riuscito a legarsi: “Era stato legato così forte che non riuscivo a slegarlo. Ho dovuto usare un coltello per tagliare il nastro. Non avrebbe mai potuto togliersi la borsa da solo”.

L’autista ha raccontato che era difficile capire da quanto tempo il piccolo fosse rimasto nel borsone, mentre Lev ripeteva con un filo di voce: “Ho detto di voler annegare il nostro cane perché mia madre vuole più bene a lui che a me”. Secondo il racconto del bambino, infatti, la madre il giorno prima non lo aveva fatto mangiare, lo aveva portato nella foresta e abbandonato perché aveva minacciato di affogare il cucciolo di famiglia.

Il bambino è stato portato in ospedale mentre la madre sottoposta a una visita psichiatrica.

Ti potrebbe interessare
Esteri / Reportage TPI – Il prezzo del sangue: così i tagli di Trump mettono a rischio la lotta all’HIV in Uganda
Esteri / Make Antitrust Great Again? Tutte le crepe nel movimento trumpiano tra lobbisti e falchi dei monopoli
Esteri / L’età della grande paralisi globale: ecco perché nessuno può sfidare il duopolio di Usa e Cina
Ti potrebbe interessare
Esteri / Reportage TPI – Il prezzo del sangue: così i tagli di Trump mettono a rischio la lotta all’HIV in Uganda
Esteri / Make Antitrust Great Again? Tutte le crepe nel movimento trumpiano tra lobbisti e falchi dei monopoli
Esteri / L’età della grande paralisi globale: ecco perché nessuno può sfidare il duopolio di Usa e Cina
Esteri / Oms: “Oltre 1.000 persone sono morte a Gaza in attesa di un’evacuazione medica dal luglio 2024”
Esteri / L’indiscrezione: “Grecia, Israele e Cipro valutano una forza militare congiunta nel Mediterraneo”
Ambiente / È uscito il nuovo numero di The Post Internazionale. Da oggi potete acquistare la copia digitale
Esteri / Piogge torrenziali, raid aerei e aiuti in ritardo: la tregua con Israele regge ma a Gaza si continua a morire
Esteri / Il discorso di Trump agli Usa: “Ho ereditato un disastro ma ora l’America è tornata”
Esteri / Iran, condannato a morte per “corruzione sulla Terra”: ora il pugile Mohammad Javad Vafaei Sani rischia l’esecuzione
Esteri / Putin minaccia: “La Russia raggiungerà tutti gli obiettivi in Ucraina. Con la diplomazia o con la forza”