Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 04:23
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

La Macedonia ha rimandato in Grecia 1500 migranti che erano riusciti a varcare il confine

Immagine di copertina

I migranti hanno camminato per ore lungo sentieri fangosi e guadato un fiume per aggirare la recinzione di frontiera. Circa 30 giornalisti sono stati arrestati

Il governo macedone ha rimandato indietro in Grecia circa 1500 migranti che il 14 marzo avevano attraversato illegalmente il confine guadando un fiume. Lo ha fatto sapere la polizia macedone. 

I 1500 migranti hanno camminato per ore lungo sentieri fangosi e guadato un fiume per aggirare la recinzione di frontiera. Circa 30 giornalisti sono stati arrestati. Tre migranti afghani, due uomini e una donna, erano morti annegati nel tentativo di attraversare il Suva Reka.

Altri 23 sono stati salvati dai soccorritori mentre sfidavano la corrente ingrossata del fiume.

Almeno 12.000 persone, tra cui migliaia di bambini, sono stati bloccati nel campo di Idomeni. Il loro viaggio verso l’Europa è stato interrotto dopo che la Macedonia e altri paesi lungo la cosiddetta rotta dei Balcani occidentali hanno chiuso i loro confini.

I leader dell’Unione europea stanno cercando di arginare un flusso di migranti e rifugiati che ha portato più di un milione di persone in fuga da guerre e povertà dal Medio Oriente e verso i paesi dell’Unione europea.

Il 17 e il 18 marzo si terrà un nuovo vertice sulla crisi migranti, con la partecipazione della Turchia. Il primo ministro greco Alexis Tsipras ha esortato i rifugiati a trasferirsi in centri di accoglienza allestiti dallo stato.

Le condizioni del campo di Idomeni sono peggiorate dopo le forti piogge di questi giorni. La preoccupazione per la diffusione di malattie e infezioni cresce, dopo che a una persona è stata diagnosticata l’epatite A.

Ti potrebbe interessare
Esteri / La protesta di Nemo, vincitore dell'Eurovision 2024: "Restituisco il trofeo per la mancata esclusione di Israele"
Esteri / Eileen Higgins è la nuova sindaca di Miami: è la prima volta di una Democratica dal 1997
Esteri / L'Australia è il primo paese al mondo a vietare i social agli under 16
Ti potrebbe interessare
Esteri / La protesta di Nemo, vincitore dell'Eurovision 2024: "Restituisco il trofeo per la mancata esclusione di Israele"
Esteri / Eileen Higgins è la nuova sindaca di Miami: è la prima volta di una Democratica dal 1997
Esteri / L'Australia è il primo paese al mondo a vietare i social agli under 16
Esteri / Elena Basile a TPI: “La guerra ha ridotto l’Europa al vassallaggio. Bisogna rifondare l’Ue”
Esteri / Terre rare e altre materie critiche: la pistola della Cina puntata alla testa degli Stati Uniti
Esteri / Sudan Connection: la geopolitica del massacro tra oro, armi e interessi internazionali
Esteri / L’esperta del Gruppo di Lavoro Onu contro le Sparizioni Forzate Aua Baldé a TPI: “Le vittime registrate in Sudan non sono nemmeno la punta dell’iceberg”
Esteri / Il genocidio in Sudan di cui non parla nessuno
Esteri / La corsa della Cina alla supremazia tecnologica globale
Esteri / Il direttore del programma di Emergency in Sudan, Matteo D’Alonzo, a TPI: “Si combatte di casa in casa, persino tra familiari. E anche con i droni”