Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 17:57
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Una legge in Russia depenalizza la violenza domestica perché parte della cultura del paese

Immagine di copertina

Il parlamento russo ha approvato in prima lettura il disegno di legge che renderebbe i reati legati agli abusi domestici amministrativi e non penali

Il parlamento russo ha approvato in prima lettura un disegno di legge per depenalizzare alcune forme di violenza domestica, provocando reazioni di forte sdegno da parte degli attivisti.

Lo scopo della legge, proposta dalla parlamentare Yelena Mizulina, è quello di degradare da penali ad amministrativi i reati riguardanti abusi domestici che provochino lesioni considerate meno gravi (ovvero che non necessitino cure ospedaliere o congedi dal lavoro), sia da parte di genitori nei confronti dei figli, che tra coniugi.

La parlamentare è la stessa che pochi anni fa aveva sostenuto la campagna per criminalizzare le relazioni omosessuali, aggravando notevolmente la situazione della comunità Lgbtq russa.

Il disegno di legge ha avuto il suo primo passaggio alla Duma, il parlamento russo, mercoledì 11 gennaio, con una maggioranza schiacciante di voti favorevoli, visto che 368 deputati su 450 hanno votato a favore di quella che è stata soprannominata la “legge sugli schiaffi”. Solo un deputato ha votato contro, mentre un altro si è astenuto.

Secondo la proposta di legge, se un cittadino dovesse essere coinvolto per la prima volta come colpevole in un reato legato alla violenza domestica non sarebbe condannato da codice penale, ma pagherebbe soltanto una multa o farebbe servizio presso una comunità. Nel caso invece in cui reati di questo genere si ripetessero, verrebbe considerata una pena detentiva.

Una delle frasi che più ha dato fastidio a chi si oppone alla legge è quella della stessa deputata Mizulina, riportata dal Moscow Times: “Le pene per i reati non dovrebbero essere in contraddizione con il sistema di valori della società. Nella cultura tradizionale russa, le relazioni padre-figlio sono costruite in base all’autorità dei genitori. Le leggi dovrebbero sostenere queste tradizione famigliari”.

Secondo quanto riporta la Bbc, i dati ufficiali sulla violenza domestica in Russia sono molto limitati, ma le stime sulla base di studi regionali suggeriscono che circa 600mila donne russe debbano affrontare abusi fisici e verbali tra le mura domestiche, e che ogni anno in 14mila perdano la vita per le ferite inflitte da mariti o partner, quasi 40 al giorno.

Anche le Nazioni Unite hanno in passato criticato la nazione per la sua incapacità di promuovere i diritti delle cittadine, e hanno sostenuto la necessità di adottare una legislazione in difesa delle donne, così come di istituire centri di supporto per le vittime di violenza domestica.

**Non restare fuori dal mondo. Iscriviti qui alla newsletter di TPI e ricevi ogni sera i fatti essenziali della giornata.**

Ti potrebbe interessare
Esteri / Troupe del Tg3 aggredita in Libano, l'autista muore d'infarto
Esteri / L’Idf annuncia l'inizio dell'operazione terrestre limitata nella parte Ovest del Libano meridionale: “Ucciso a Beirut comandante di Hezbollah”
Esteri / Hamas lancia razzi verso Israele durante cerimonia per il 7 ottobre. Due forti boati a Tel Aviv, sono M90 lanciati dalla Striscia. Israele annuncia morte di un ostaggio: “Il corpo è a Gaza”
Ti potrebbe interessare
Esteri / Troupe del Tg3 aggredita in Libano, l'autista muore d'infarto
Esteri / L’Idf annuncia l'inizio dell'operazione terrestre limitata nella parte Ovest del Libano meridionale: “Ucciso a Beirut comandante di Hezbollah”
Esteri / Hamas lancia razzi verso Israele durante cerimonia per il 7 ottobre. Due forti boati a Tel Aviv, sono M90 lanciati dalla Striscia. Israele annuncia morte di un ostaggio: “Il corpo è a Gaza”
Esteri / Bsw, il partito anti-élites che sconvolge la politica tedesca: “Gli elettori ci votano perché parliamo dei loro problemi”
Esteri / Guida geopolitica per capire Caoslandia: Aldo Giannuli spiega a TPI i rischi di “un mondo acentrico senza un ordine globale”
Esteri / Il virus Marburg spaventa l’Europa: che cos’è, quali sono i sintomi e come si trasmette
Esteri / Il virus Marburg spaventa l'Europa, isolati due casi in Germania
Esteri / Gaza: il bilancio delle vittime sale a 41.802. Libano: nuovi raid israeliani a Beirut. Hezbollah lancia razzi sullo Stato ebraico. Onu: "Gli attacchi di Israele hanno costretto alla chiusura 37 strutture sanitarie". Il ministro degli Esteri iraniano: "Cessate il fuoco simultanei in Libano e a Gaza". Khamenei: "Il 7 ottobre fu un attacco legittimo". I Pasdaran minacciano: "Colpiremo impianti energetici israeliani in caso di attacco". Milizia irachena lancia droni sul Golan: uccisi 2 soldati dell'Idf. Yemen: forze armate Usa e Gb bombardano obiettivi Houthi
Cronaca / È uscito il nuovo numero di The Post Internazionale. Da oggi potete acquistare la copia digitale
Esteri / Il Regno Unito cede a Mauritius la sovranità sulle Isole Chagos, compreso l’atollo di Diego Garcia usato dagli Usa come base militare