Svolta storica in Irlanda del Nord: i nazionalisti dello Sinn Féin vincono per la prima volta le elezioni
Irlanda del Nord, vincono i nazionalisti dello Sinn Féin: è la prima volta
Svolta storica in Irlanda del Nord: per la prima volta nella storia, infatti, i nazionalisti dello Sinn Féin hanno vinto le elezioni amministrative.
Partito politico di sinistra d’ispirazione socialista democratica e repubblicana, lo Sinn Féin è stato il braccio politico dell’Ira, il movimento paramilitare cattolico fautore dell’unificazione tra Ulster e Repubblica d’Irlanda attivo negli anni ’70, ’80 e ’90.
Il partito ha ottenuto la maggioranza relativa alla Camera di Belfast superando il Dup, il principale dei partiti unionisti protestanti, sia nella percentuale di voti (29% contro 21,3), che appunto nel numero dei seggi (21 contro 19).
“È un decisivo momento per la nostra politica e il nostro popolo – ha affermato la leader del partito Michelle O’Neill – Oggi s’inaugura una nuova era che credo offra a tutti noi l’opportunità di reimmaginare le relazioni in questa società sulla base dell’equità, sulla base dell’uguaglianza e sulla base della giustizia sociale”.
Lo Sinn Féin ora può ambire a guidare il nuovo governo nordirlandese e chiedere, come peraltro già fatto, l’incarico di premier per Michelle O’Neill, lasciando il ruolo di vicepremier agli unionisti.
Se non dovesse essere trovato un accordo tra le coalizioni, la gestione dell’amministrazione nordirlandese tornerebbe, così come prevede la legge, nelle mani del governo centrale, guidato da Boris Johnson.