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Home » Esteri

L’impatto dell’urbanizzazione nell’evoluzione delle specie

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Secondo molti scienziati l’urbanizzazione sta modificando il fenotipo degli organismi viventi nelle aree urbane

Un “evidente segnale” dell’influenza dell’urbanizzazione è stato identificato nell’evoluzione di alcune specie, con conseguenze non trascurabili sulla sostenibilità del pianeta e sulla salute degli uomini.

Lo studio, condotto da un gruppo di ricercatori su oltre 1,600 organismi, è stato pubblicato sugli Atti dell’Accadamia Nazionale delle Scienze degli Stati Uniti.

Più della metà della popolazione del globo vive in aree urbane, e la proporzione è destinata a crescere nel futuro prossimo.

Gli scienziati hanno rilevato un cambiamento nel fenotipo, cioè l’insieme di tutte le caratteristiche manifestate da un organismo vivente, quindi la sua morfologia, il suo sviluppo, le sue proprietà biochimiche e fisiologiche comprensive del comportamento, in specie inserite in un ecosistema urbano. I cambiamenti nelle piante e negli animali includono alterazioni nelle dimensioni del corpo, nei comportamenti e nelle abitudini riproduttive.

In un altro studio pubblicato nel 2008 alcuni scienziati francesi osservarono cambiamenti evolutivi rapidi nella dimensione dei semi di alcune piante per adattarsi alle aree urbane. I semi più grandi e pesanti, infatti, quando sono dispersi nel vento dalla pianta hanno più possibilità di cadere nel terreno vicino all’albero, dove sicuramente c’è un terreno fertile, mentre i più leggeri potrebbero essere trasportati in zone dove c’è l’asfalto.

Lo studio sembra confermare l’opinione di quanti ritengano che il pianeta stia entrando nell’Antropocene, un termine coniato nel 2000 dal premio Nobel Paul Crutzen, riferendosi alla grande accelerazione del grado dell’impatto umano sull’ecosistema.

Ma l’eredità dell’urbanizzazione si ripercuoterà, come spiega il professore Alberti, che ha condotto lo studio in questione, anche sulla razza umana: le alterazioni nei comportamenti delle specie avranno un effetto anche sulla biodiversità, sul ciclo nutrizionale e persino sulla capacità di prevenire la diffusione di malattie mortali.

“Stiamo cambiando l’evoluzione della Terra e l’urbanizzazione ha un ruolo significativo in questo processo”, conclude il professore.

— LEGGI ANCHE: I DEVASTANTI EFFETTI DELLA SOVRAPPOPOLAZIONE

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