Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 04:10
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Guerra in Ucraina: soldati sparano alle gambe dei militari russi prigionieri e disarmati | VIDEO

Guerra in Ucraina, spari alle gambe dei soldati russi prigionieri | VIDEO

Un nuovo video sulla guerra in Ucraina sta animando il dibattito sui social: in un filmato, postato anche da account ritenuti autorevoli, si vedono infatti alcuni soldati russi prigionieri colpiti alla gambe da una serie di spari.

A fare fuoco sono alcuni militari con la mimetica dell’Ucraina, caratterizzata da una fascia azzurra al braccio. I prigionieri, con le mani legate e disarmati, vengono fatti scendere da un furgone per poi essere colpiti alle gambe.

Il video, condiviso anche dell’ex ufficiale statunitense e ricercatore universitario Rob Lee, è stato contestato dalle autorità ucraine, che lo hanno bollato come falso, mentre è stato rilanciato dalla propaganda filo-russa.

“Il governo sta prendendo in considerazione molto seriamente e ci sarà un’indagine immediata”, ha commentato il consigliere della presidenza ucraina, Oleksiy Arestovych, citato dalla Cnn.

“Siamo un esercito europeo e non umiliamo i nostri prigionieri. Se questo risultasse essere reale, si tratterebbe di un comportamento assolutamente inaccettabile” ha poi aggiunto.

Sui social circola anche una versione più estesa del filmato in cui si vedono i soldati russi ammanettati e, in alcuni casi, con un cappuccio sulla testa, ai quali viene chiesto in tono intimidatorio: “Perché uccidete la popolazione?”.

Ti potrebbe interessare
Esteri / Terre rare e altre materie critiche: la pistola della Cina puntata alla testa degli Stati Uniti
Esteri / Sudan Connection: la geopolitica del massacro tra oro, armi e interessi internazionali
Esteri / L’esperta del Gruppo di Lavoro Onu contro le Sparizioni Forzate Aua Baldé a TPI: “Le vittime registrate in Sudan non sono nemmeno la punta dell’iceberg”
Ti potrebbe interessare
Esteri / Terre rare e altre materie critiche: la pistola della Cina puntata alla testa degli Stati Uniti
Esteri / Sudan Connection: la geopolitica del massacro tra oro, armi e interessi internazionali
Esteri / L’esperta del Gruppo di Lavoro Onu contro le Sparizioni Forzate Aua Baldé a TPI: “Le vittime registrate in Sudan non sono nemmeno la punta dell’iceberg”
Esteri / Il genocidio in Sudan di cui non parla nessuno
Esteri / La corsa della Cina alla supremazia tecnologica globale
Esteri / Il direttore del programma di Emergency in Sudan, Matteo D’Alonzo, a TPI: “Si combatte di casa in casa, persino tra familiari. E anche con i droni”
Esteri / Sudan: cronistoria di una guerra dimenticata
Esteri / Il piano di Trump è l’unica via possibile per la pace in Ucraina (di F. Bascone)
Esteri / Altro che trappola del debito: dalla Silicon Valley ai porti di mezzo mondo, ecco l’impero segreto dei prestiti della Cina
Ambiente / È uscito il nuovo numero di The Post Internazionale. Da oggi potete acquistare la copia digitale