Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 19:59
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Gaza, nuova ordinanza della Corte de L’Aja: Israele deve garantire le forniture di cibo, servizi di base e aiuti umanitari ai palestinesi

Immagine di copertina
Credit: INTERNATIONAL COURT OF JUSTICE

I giudici della Corte Internazionale di Giustizia de L’Aja hanno ordinato a Israele di intraprendere tutte le azioni necessarie e di adottare misure efficaci per garantire, senza ulteriore indugio, la consegna delle forniture alimentari di base e degli aiuti umanitari necessari alla popolazione palestinese della Striscia di Gaza.

La nuova ordinanza emanata oggi all’unanimità dalla Corte de L’Aja dispone ulteriori “misure provvisorie” riguardo il processo cominciato l’11 gennaio su istanza del Sudafrica, che accusa Tel Aviv di genocidio.

“Le catastrofiche condizioni di vita dei palestinesi nella Striscia di Gaza sono ulteriormente peggiorate, in particolare in considerazione della prolungata e diffusa privazione di cibo e di altri beni di prima necessità a cui sono stati sottoposti i palestinesi della Striscia di Gaza”, si legge nell’ordinanza. “I palestinesi a Gaza non si trovano più ad affrontare solo il rischio di carestia, come osservato nell’ordinanza del 26 gennaio 2024, ma la carestia sta arrivando”.

“Le misure provvisorie indicate nell’ordinanza del 26 gennaio 2024 non affrontano pienamente le conseguenze derivanti dai cambiamenti della situazione, giustificando così la modifica di queste misure”, hanno aggiunto i giudici, ribadendo le disposizioni precedenti che impongono a Israele di “adottare tutte le misure in suo potere per prevenire atti di genocidio” dei palestinesi e migliorare la situazione umanitaria a Gaza.

In particolare, Tel Aviv deve assicurare “la fornitura, senza ostacoli e su vasta scala, dei servizi di base urgentemente necessari e dell’assistenza umanitaria, compresi cibo, acqua, elettricità, carburante, alloggi, abbigliamento, servizi igienico-sanitari e forniture mediche”, oltre ad “aumentare la capacità e il numero dei valichi di frontiera terrestri e mantenerli aperti per tutto il tempo che sarà necessario”. Lo Stato ebraico, secondo i magistrati, dovrebbe eseguire l’ordinanza “senza indugio e in piena collaborazione con le Nazioni Unite”.

Inoltre, con un voto di 15 giudici favorevoli e 1 contrario, la Corte de L’Aja ha ingiunto a Israele di assicurarsi che il suo esercito “non commetta atti” in violazione della Convenzione delle Nazioni Unite sul genocidio, “impedendo, attraverso qualsiasi azione, la consegna dell’assistenza umanitaria urgentemente necessaria”. I giudici hanno quindi ordinato a Tel Aviv di presentare  un rapporto alla Corte, entro un mese, su “tutte le misure adottate” per rispettare l’ordinanza.

Ti potrebbe interessare
Esteri / Trump è la persona dell'anno di Time: "La sua rinascita politica non ha paralleli nella storia americana"
Esteri / Rilascio di 30 ostaggi e tregua di due mesi: sì di Hamas alle richieste di Israele per un accordo. Al Jazeera, trovata fossa comune a Damasco: “Può contenere migliaia di corpi”
Esteri / Chi è Luigi Mangione, il 26enne accusato dell'omicidio dell'a.d. di United Healthcare
Ti potrebbe interessare
Esteri / Trump è la persona dell'anno di Time: "La sua rinascita politica non ha paralleli nella storia americana"
Esteri / Rilascio di 30 ostaggi e tregua di due mesi: sì di Hamas alle richieste di Israele per un accordo. Al Jazeera, trovata fossa comune a Damasco: “Può contenere migliaia di corpi”
Esteri / Chi è Luigi Mangione, il 26enne accusato dell'omicidio dell'a.d. di United Healthcare
Esteri / Malattia misteriosa in Congo, l'Oms: "Dai primi test l’80% dei campioni positivo a malaria"
Esteri / Mosca: Assad è al sicuro. L’Iran: “Terroristi attaccheranno Iraq”. Papa Francesco: “Si raggiunga stabilità e pace”
Esteri / Siria: chi è il nuovo premier Mohammed al-Bashir nominato dai jihadisti di Hayat Tahrir al-Sham
Esteri / Le ultime notizie dal Medio Oriente, Israele: Netanyahu in tribunale per il processo per corruzione. Idf: “Non stiamo avanzando verso Damasco”
Esteri / Com’è caduto il regime di Assad a Damasco e cosa può succedere ora in Siria
Esteri / Jay-Z accusato insieme a P. Diddy di aver stuprato una 13enne. Il rapper: “Vogliono ricattarmi”
Esteri / Artisti, attivisti e accademici lanciano un appello a favore della protesta in Georgia: “Aiutateci a resistere all’oppressione”