Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 12:00
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Gli sfratti e i Mondiali del 2014

Immagine di copertina

In vista di Mondiali e Olimpiadi le autorità brasiliane stanno sfrattando migliaia di persone per costruire nuove infrastrutture

I progetti di nuove infrastrutture urbane, in preparazione della Coppa del Mondo nel 2014 e delle Olimpiadi di Rio de Janeiro del 2016 in Brasile, hanno portato alla sgombero forzato di diverse famiglie e comunità durante il 2012, scrive Amnesty International nel suo rapporto annuale.

Gli sfratti sono stati effettuati senza informare i residenti circa le proposte alternative del governo. Amnesty riporta come le autorità abbiano fallito nell’impegnarsi in una vera trattativa per esplorare tutte le alternative allo sfratto, e nell’offrire un risarcimento completo o alternative di alloggio adeguato nella stessa zona.

Le famiglie colpite sono state invece spostate per lunghe distanze in alloggi inadeguati, spesso con accesso limitato ai servizi di base, in aree con gravi problemi di sicurezza. A Providencia, nel centro di Rio de Janeiro, 140 case sono state demolite durante l’anno come parte di un progetto di rivitalizzazione urbana nella zona del porto, dove altre 800 abitazioni sono in via di demolizione.

Le famiglie che vivono in complessi residenziali nei quartieri di Cosmo, Realengo e Campo Grande hanno riferito che sono state minacciate e molestate dalle autorità e poi costrette ad abbandonare i loro appartamenti sotto costrizione. Nel mese di gennaio, più di 6 mila persone sono state rimosse dal sito noto come Pinheirinho nello stato di São Paulo.

I residenti avevano vissuto nel sito dal 2004. Durante lo sgombero, la polizia ha usato cani, gas lacrimogeni e proiettili di gomma. Lo sfratto è avvenuto durante i negoziati con il governo federale e nonostante fosse arrivata una sospensione del provvedimento di sfratto, al fine di trovare una soluzione che permettesse ai residenti di rimanere.

Già dallo scorso anno sia l’Onu che Amnesty International avevano pesantemente criticato il Brasile per il trattamento dei popoli indigeni in tutto il Paese. Un comitato popolare aveva prodotto un documento poi diffuso dalle Nazioni Unite dove si legge che almeno 30 mila persone sarebbero state spostate a Rio De Janeiro per i Mondiali di calcio e le Olimpiadi. Gli attivisti stimano un totale di 170 mila sfratti attualmente in corso in tutto il Brasile. La stragrande maggioranza colpirà individui e famiglie estremamente poveri.

Ti potrebbe interessare
Esteri / Slovacchia, il primo ministro Robert Fico è "grave ma in condizioni stabili"
Esteri / L'esercito israeliano: “5 soldati a Gaza uccisi da fuoco amico”. California, la Sonoma University annuncia il boicottaggio di Israele: è la prima
Esteri / Slovacchia, il premier Robert Fico ferito a colpi di arma da fuoco: “È in pericolo di vita”
Ti potrebbe interessare
Esteri / Slovacchia, il primo ministro Robert Fico è "grave ma in condizioni stabili"
Esteri / L'esercito israeliano: “5 soldati a Gaza uccisi da fuoco amico”. California, la Sonoma University annuncia il boicottaggio di Israele: è la prima
Esteri / Slovacchia, il premier Robert Fico ferito a colpi di arma da fuoco: “È in pericolo di vita”
Esteri / La sacrosanta protesta degli universitari di tutto il mondo ci ricorda che la pace non è un dono, ma una conquista
Esteri / Wsj: “Biden procede con pacchetto armi a Israele da 1 miliardo”. Ue: "Con operazione Rafah relazioni con Israele a dura prova"
Esteri / Esercito israeliano: “Operazioni a a Rafah est e Jabaliya”. La Turchia: “A Gaza è genocidio”
Esteri / I tank israeliani avanzano ancora nel campo profughi di Jabalia. Netanyahu: “O noi o loro, i mostri di Hamas”. Gaza: “Più di 35mila morti”
Esteri / Morto a due mesi dal trapianto l’uomo con un rene di maiale
Esteri / Israele colpisce il Nord della Striscia di Gaza. Biden: “Se Hamas rilasciasse gli ostaggi cessate il fuoco anche domani”
Esteri / Yanis Varoufakis fa causa allo Stato tedesco