Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 22:05
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Di Battista
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Giornalista saudita scomparso, il Nyt: “Il corpo smembrato con una sega come in Pulp Fiction”

Immagine di copertina

Il giornalista e dissidente saudita è scomparso da 8 giorni dopo essere entrato nel consolato dell'Arabia Saudita a Istanbul

Il giornale statunitense New York Times ha rivelato il 10 ottobre 2018 nuovi, inquietanti particolari sulla vicenda del giornalista e dissidente saudita Jamal Khashoggi, scomparso otto giorni fa dopo essere entrato nel consolato saudita a Istanbul.

Secondo quanto scrive il giornale, l’uomo sarebbe stato fatto a pezzi con una sega portata appositamente dal commando di agenti sauditi, “come in Pulp Fiction”.

A fornire questa particolare informazione al New York Times è stata una fonte investigativa turca, che ha sottolineato come si sia tratta di un’operazione veloce ma complessa terminata con l’uccisione del reporter nel giro di due ore dal suo ingresso nel consolato.

Per il quotidiano americano, non è chiaro come le autorità turche siano riuscite a determinare la morte del giornalista saudita, ma le nuove accuse dirette apertamente contro Riad rendono più complicati i rapporti tra i due paesi.

Nella stessa giornata, il quotidiano Sabah, molto vicino al governo turco, ha pubblicato alcune immagini prese dalle telecamere di sorveglianza del controllo passaporti all’aeroporto Ataturk di 15 agenti dei servizi sauditi arrivati a Istanbul lo stesso giorno della scomparsa del giornalista e sospettati dell’omicidio di Khashoggi.

La vicenda

Un importante giornalista saudita noto per aver spesso criticato il governo del suo paese è sparito nel nulla il 2 ottobre 2018 dopo essersi recato in un consolato dell’Arabia Saudita a Istanbul, in Turchia.

Jamal Khashoggi, un collaboratore del Washington Post, è stato visto l’ultima volta mentre entrava nel consolato di Istanbul per completare alcune “pratiche burocratiche” e da allora non si sono più avuto sue notizie, secondo quanto riferito inizialmente dal Post.

Domenica 7 ottobre fonti vicine alla polizia turche, citate dall’agenzia di stampa Reuters, hanno affermato che Khashoggi è stato ucciso all’interno del consolato dell’Arabia Saudita a Istanbul.

La notizia è stata confermata da Yasin Aktay, dirigente del partito di governo Akp e consigliere del presidente turco, Recep Tayyip Erdogan.

Le autorità saudite hanno smentito seccamente quelle che hanno definito “accuse infondate” e hanno invitato il governo di Ankara a inviare dei propri ispettori nel consolato per accertare che il giornalista non si trova più nella struttura.

Khashoggi era stato accompagnato al consolato dalla propria compagna, che lo ha atteso fuori dall’edificio per undici ore, fino alla chiusura degli uffici.

Il giornalista le aveva detto di avvisare un consigliere del presidente turco, Recep Tayyip Erdogan, se non fosse tornato indietro.

La piattaforma Arab-Turkish media ha raccontato al New York Times che la polizia, che fornisce le telecamere di sicurezza al consolato, non ha visto uscire a piedi il giornalista e che quel giorno c’è stato un intenso via via di auto.

Ti potrebbe interessare
Esteri / Israele ha lanciato un attacco contro l’Iran: colpita una base militare a Isfahan. Media: “Teheran non pianifica una ritorsione immediata”. Blinken: "Usa non coinvolti"
Esteri / Germania, arrestate due spie russe che preparavano sabotaggi
Esteri / Brasile, porta il cadavere dello zio in banca per fargli firmare un prestito: arrestata
Ti potrebbe interessare
Esteri / Israele ha lanciato un attacco contro l’Iran: colpita una base militare a Isfahan. Media: “Teheran non pianifica una ritorsione immediata”. Blinken: "Usa non coinvolti"
Esteri / Germania, arrestate due spie russe che preparavano sabotaggi
Esteri / Brasile, porta il cadavere dello zio in banca per fargli firmare un prestito: arrestata
Esteri / Michel: “Iran è una minaccia non solo per Israele, va isolato”. Teheran: “Potremmo rivedere la nostra dottrina nucleare di fronte alle minacce di Israele”
Esteri / La scrittrice Sophie Kinsella: “Ho un cancro al cervello, sto facendo chemioterapia”
Esteri / Serie di attacchi di Hezbollah al Nord di Israele: 18 feriti. Tajani: “G7 al lavoro per sanzioni contro l’Iran”. Netanyahu: “Israele farà tutto il necessario per difendersi”
Esteri / Copenaghen, distrutto dalle fiamme gran parte dell’edificio della Borsa | VIDEO
Esteri / L’Iran minaccia l’uso di un’arma “mai usata prima”. L’Onu: “Sono 10mila le donne uccise a Gaza dall’inizio della guerra, 19 mila gli orfani”
Esteri / Stati Uniti, Trump: “Il mio processo è un attacco all’America”
Esteri / Iran a Onu invoca il diritto all’autodifesa. Macron: “Risposta sproporzionata. Isolare Teheran e aumentare le sanzioni”. Media: "Israele risponderà all’Iran, ma senza scatenare una guerra regionale"