Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 14:29
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

La funzione nascosta dell’iPhone che traccia i vostri spostamenti

Immagine di copertina

Esistono diverse funzioni, alcune delle quali anche sconosciute, che sono in grado di fornire informazioni private sui proprietari di un iPhone

Lo scorso febbraio aveva fatto scalpore la notizia che Apple, attraverso l’amministratore delegato Tim Cook, aveva pubblicamente rifiutato di fornire all’Fbi l’accesso ai dati di un iPhone appartenente a Syed Rizwan Farook, uno degli attentatori della strage di San Bernardino del 2 dicembre 2015.

L’azienda di Cupertino si era rifiutata di collaborare con gli inquirenti, adducendo come motivazione il rischio che la privacy dei suoi clienti potesse essere messa a rischio, e che l’accesso delle forze di polizia potesse dare luogo a un precedente pericoloso per eventuali controlli futuri.

Ma quanto è possibile sapere di una persona attraverso il suo smartphone, in particolare nel caso possegga un prodotto Apple? Il sito Business Insider ha pubblicato un video in cui viene dato un piccolo esempio di quante funzioni, anche sconosciute, siano in grado di fornire informazioni private sui proprietari di un iPhone.

Nel video viene infatti segnalata un’opzione molto nascosta tra le pieghe delle impostazioni del telefono, che è in grado di presentare una mappa dei luoghi visitati dal proprietario attraverso i servizi di geolocalizzazione.

Questo il procedimento da seguire nel caso si voglia verificare personalmente una delle funzioni dell’iPhone che solo gli utenti più esperti conoscono:

1. Entrare nelle Impostazioni dello smartphone attraverso l’icona rappresentante un ingranaggio grigio.

2. Entrare nell’opzione “Privacy”.

3. Da lì, aprire “Localizzazione”.

4. Qui, aprire “Servizi di sistema” in basso.

5.Tra le varie opzioni che si apriranno, entrare su “Posizioni frequenti”, che dovrebbe essere impostata di default su “Sì”.

6. Qui, aprire uno dei luoghi elencati nella cronologia.

Dopo aver seguito questa procedura, si dovrebbe aprire una mappa in cui vedrete i luoghi che avete visitato più spesso, con tanto di ore in cui siete stati in ogni singolo luogo e frequenza delle visite.

Nel caso non abbiate piacere che il telefono registri per voi questi dati, potete togliere la spunta all’opzione ed evitare così che sia possibile accedere a queste informazioni in qualsiasi momento.

Questo il video con la guida passo passo 

Ti potrebbe interessare
Esteri / Dalla Russia filtra ottimismo: “Accordo vicino”. Ma no a concessioni sui territori né su truppe Nato in Ucraina
Esteri / Trump fa causa alla BBC per diffamazione e chiede un risarcimento da 10 miliardi di dollari
Esteri / Ucraina, dopo Berlino Trump è ottimista: “Mai così vicini alla pace”. Ma resta il nodo Donbass con la Russia
Ti potrebbe interessare
Esteri / Dalla Russia filtra ottimismo: “Accordo vicino”. Ma no a concessioni sui territori né su truppe Nato in Ucraina
Esteri / Trump fa causa alla BBC per diffamazione e chiede un risarcimento da 10 miliardi di dollari
Esteri / Ucraina, dopo Berlino Trump è ottimista: “Mai così vicini alla pace”. Ma resta il nodo Donbass con la Russia
Esteri / La protesta di Nemo, vincitore dell'Eurovision 2024: "Restituisco il trofeo per la mancata esclusione di Israele"
Esteri / Eileen Higgins è la nuova sindaca di Miami: è la prima volta di una Democratica dal 1997
Esteri / L'Australia è il primo paese al mondo a vietare i social agli under 16
Esteri / Elena Basile a TPI: “La guerra ha ridotto l’Europa al vassallaggio. Bisogna rifondare l’Ue”
Esteri / Terre rare e altre materie critiche: la pistola della Cina puntata alla testa degli Stati Uniti
Esteri / Sudan Connection: la geopolitica del massacro tra oro, armi e interessi internazionali
Esteri / L’esperta del Gruppo di Lavoro Onu contro le Sparizioni Forzate Aua Baldé a TPI: “Le vittime registrate in Sudan non sono nemmeno la punta dell’iceberg”