Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 19:47
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Le immagini dei fiumi di sangue in Bangladesh per la Festa del Sacrificio

Immagine di copertina
Credit: Nasif Imtiaz

Nei primi giorni di settembre di ogni anno, i musulmani sacrificano un animale, le strade delle città vengono invase dal sangue delle bestie immolate con un risultato impressionante

Ogni anno, nei primi giorni di settembre, milioni di musulmani in giro per il mondo celebrano la “Festa del Sacrificio”. La festa viene celebrata nel mese lunare di Dhu l-Hijja, in pratica il dodicesimo e ultimo mese lunare del calendario islamico.

— Questa notizia puoi leggerla direttamente sul tuo Messenger di Facebook. Ecco come 

La Festa del Sacrificio, o Festa dell’Offerta a Dio, è un rituale che serve per ricordare la prova superata da Abramo disposto a uccidere il figlio Ismaele pur di ubbidire a Dio.

Solo dopo questa eccezionale dimostrazione di fede e sottomissione, Allah salvò il bambino.

A far molto discutere quando si parla di Festa del Sacrificio è il rituale di sgozzamento degli animali. I musulmani infatti in questi giorni sacrificano un animale. Solo nel 2016, come riporta la Bbc, furono sacrificati 100mila esemplari.

Il rituale implica la recita del Takbīr, l’espressione che si traduce in “Dio è il più grande”, da parte di un uomo e il successivo sgozzamento di animali vivi, adulti e sani (che possono essere montoni, capre, pecore), secondo le linee guida previste dalla macellazione rituale ‘halāl’

Durante questa festa le strade di alcune città vengono invase dai fiumi di sangue degli animali.

Una su tutte è Dacca che nel 2016 fu sommersa dall’acqua di una pioggia torrenziale mescolata ai resti degli animali creando dei veri e propri torrenti di colore rosso.

Il fotografo documentarista Nasif Imtiaz si è occupato di ritrarre le particolari condizioni delle strade durante questa festa.

L’intenso colore rosso delle sue foto ha indotto qualcuno a pensare si trattasse di immagini photoshoppate.

Ma sui social il fotografo ha chiarito che erano solo lo specchio di quanto accade ogni anno in Bangladesh.

“Si questa foto è vera. Sono grato a tutti specialmente a tutti i media che hanno aiutato a raccontare la vera storia che c’è dietro questa foto”.

Blood in flood after heavy rain Eid Ul Adha 2017 Narayanganj, Bangladesh Photo: Nasif Imtiaz

Un post condiviso da Nasif Imtiaz (@nasif.imtiaz) in data:

Eid Ul Adha 2016

Un post condiviso da Nasif Imtiaz (@nasif.imtiaz) in data:

Credit: Nasif Imtiaz
Ti potrebbe interessare
Esteri / Iran, condannato a morte per “corruzione sulla Terra”: il pugile Mohammad Javad Vafaei Sani rischia l’esecuzione immediata
Esteri / Putin minaccia: “La Russia raggiungerà tutti gli obiettivi in Ucraina. Con la diplomazia o con la forza”
Esteri / La capo gabinetto di Trump: “Ha la personalità di un alcolizzato”
Ti potrebbe interessare
Esteri / Iran, condannato a morte per “corruzione sulla Terra”: il pugile Mohammad Javad Vafaei Sani rischia l’esecuzione immediata
Esteri / Putin minaccia: “La Russia raggiungerà tutti gli obiettivi in Ucraina. Con la diplomazia o con la forza”
Esteri / La capo gabinetto di Trump: “Ha la personalità di un alcolizzato”
Esteri / Museo del Louvre chiuso da tre giorni: i lavoratori prolungano lo sciopero fino a domani
Esteri / “Siate pronti a mandare i vostri figli a combattere contro la Russia”: il discorso del capo delle forze armate britanniche
Esteri / Fornì ketamina alla star di “Friends” Matthew Perry: medico condannato a 8 mesi di arresti domiciliari
Esteri / Il Regno Unito rientrerà nel programma europeo Erasmus+ nel 2027
Esteri / Trump ordina il “blocco totale” delle petroliere da e verso il Venezuela: ecco cosa può succedere ora
Esteri / L’allarme del Wfp: quest’inverno 17 milioni di persone a rischio fame in Afghanistan
Esteri / Israele bombarda ancora il Libano: almeno un morto e diversi feriti. L’Idf: “Colpiti due agenti di Hezbollah”