Due bambini sono morti dopo essere stati lasciati per punizione dalla madre in un’auto al sole
Il fatto è avvenuto il 26 maggio, ma se inizialmente la donna aveva dato una versione differente dei fatti, dopo alcuni interrogatori Randolph ha confessato di aver volontariamente chiuso nella sua auto i due bambini
Una donna statunitense di ventiquattro anni, Cynthia Marie Randolph, è stata arrestata dalla polizia della contea di Parker, Texas, per la morte dei suoi due figli – di un anno e due anni – lasciati chiusi per ore in un’auto con una temperatura esterna di circa 35 gradi.
Il fatto è avvenuto il 26 maggio, ma se inizialmente la donna aveva dato una versione differente dei fatti, dopo alcuni interrogatori Randolph ha confessato di aver volontariamente chiuso nella sua auto parcheggiata in un vialetto fuori da casa sua i due bambini Juliet e Cavanaugh, a quanto pare “per dare loro una lezione”.
Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti a partire dalla confessione della donna, quando la bambina più grande si è lamentata perché non voleva scendere dall’auto ed entrare in casa, la madre ha lasciati lei e il fratellino all’interno ed è uscita da sola, pensando a suo dire che sarebbero usciti da soli una volta imparata la lezione.
A quel punto la donna è entrata in casa, ha fumato della marijuana e si è addormentata per circa due-tre ore. Al risveglio, i bambini erano ancora nel veicolo, ormai deceduti per il caldo eccessivo, e la donna ha quindi rotto un finestrino per dare l’impressione che si fosse trattato di un incidente e ha poi chiamato la polizia, arrivata poco dopo le quattro del pomeriggio.
Secondo l’ufficio dello sceriffo locale, con la temperatura di quel giorno, i bambini non sarebbero sopravvissuti dopo un’ora all’interno dell’auto.
Questa la foto della donna diffusa dalla polizia, e in basso il luogo in cui era parcheggiata la macchina nei pressi della casa: