Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 18:10
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Il discorso di addio del presidente Obama

Immagine di copertina

"Mi avete reso un presidente migliore e un uomo migliore". Il video del discorso da standing ovation di Barack Obama dopo 8 anni alla presidenza degli Stati Uniti

“Mi avete reso un presidente migliore e un uomo migliore”. È iniziato così il discorso da standing ovation di Barack Obama, che dopo 8 anni alla presidenza degli Stati Uniti d’America si appresta a lasciare il posto a Donald Trump. La democrazia ha bisogno di voi, dice il presidente uscente, emozionando con le sue parole la platea del McCormick Place di Chicago, che contava circa 18mila persone. 

“L’America è un posto migliore e più forte” di quanto non fosse otto anni fa, quando ho assunto l’incarico, ha detto a migliaia di sostenitori. Ma ha avvertito “la democrazia è in pericolo ogni volta che la diamo per scontata”.

Ha scelto Chicago, dove aveva annunciato la vittoria nel 2008 e dove “tutto è iniziato”, invece di pronunciare il suo discorso di addio alla Casa Bianca, a Washington. 

“No, no, no, no no”, ha detto, quando la folla ha fischiato alla prospettiva del passaggio di consegne a Trump. Il trasferimento pacifico del potere tra i presidenti è stato un “segno distintivo” della democrazia americana, ha detto Obama. 

Il presidente uscente ha poi delineato alcune minacce per la democrazia americana tra cui a disuguaglianza economica e le divisioni razziali. “Respingo la discriminazione contro gli americani musulmani”, ha detto poi.

“Vi sto chiedendo di credere non nella mia capacità di portare avanti il ​​cambiamento, ma nella vostra. 

Il presidente Obama ha ringraziato la moglie Michelle e le figlie Malia e Sasha per i loro sacrifici. “Sei stata mia moglie, la madre dei miei figli, la mia migliore amica. Hai reso la Casa Bianca un posto che appartiene a tutti”, ha detto Obama con gli occhi lucidi e visibilmente emozionato. Non è mancato un ringraziamento per Joe Biden, il vicepresidente che Obama ha definito un fratello. 

Il futuro è in buone mani, nelle mani di coloro che credono in un’America giusta e inclusiva, i giovani, che fanno parte di una generazione “altruistica, creativa e patriottica”, ha detto Obama avviandosi alla conclusione. 

“Vi chiedo di mantenere salda la fede scritta nei nostri documenti fondanti; quell’idea sussurrata da schiavi e abolizionisti; quello spirito cantato da immigrati e coloni e da coloro che hanno marciato per la giustizia; che credo riaffermata da coloro che hanno piantato bandiere dai campi di battaglia stranieri alla superficie della luna; un credo al centro di ogni storia americana di cui non è stato ancora scritto:

Sì possiamo. Sì, lo abbiamo fatto. Sì possiamo. Grazie. Dio vi benedica. E possa Dio continuare a benedire gli Stati Uniti d’America”. 

Il discorso completo: 

Ti potrebbe interessare
Esteri / Reportage TPI – Il prezzo del sangue: così i tagli di Trump mettono a rischio la lotta all’HIV in Uganda
Esteri / Make Antitrust Great Again? Tutte le crepe nel movimento trumpiano tra lobbisti e falchi dei monopoli
Esteri / L’età della grande paralisi globale: ecco perché nessuno può sfidare il duopolio di Usa e Cina
Ti potrebbe interessare
Esteri / Reportage TPI – Il prezzo del sangue: così i tagli di Trump mettono a rischio la lotta all’HIV in Uganda
Esteri / Make Antitrust Great Again? Tutte le crepe nel movimento trumpiano tra lobbisti e falchi dei monopoli
Esteri / L’età della grande paralisi globale: ecco perché nessuno può sfidare il duopolio di Usa e Cina
Esteri / Oms: “Oltre 1.000 persone sono morte a Gaza in attesa di un’evacuazione medica dal luglio 2024”
Esteri / L’indiscrezione: “Grecia, Israele e Cipro valutano una forza militare congiunta nel Mediterraneo”
Ambiente / È uscito il nuovo numero di The Post Internazionale. Da oggi potete acquistare la copia digitale
Esteri / Piogge torrenziali, raid aerei e aiuti in ritardo: la tregua con Israele regge ma a Gaza si continua a morire
Esteri / Il discorso di Trump agli Usa: “Ho ereditato un disastro ma ora l’America è tornata”
Esteri / Iran, condannato a morte per “corruzione sulla Terra”: ora il pugile Mohammad Javad Vafaei Sani rischia l’esecuzione
Esteri / Putin minaccia: “La Russia raggiungerà tutti gli obiettivi in Ucraina. Con la diplomazia o con la forza”