Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 17:46
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Il designer diventato famoso con la locandina più pigra di sempre

Immagine di copertina

Tutto è cominciato quando il proprietario del pub The Friars di Bridgnorth, nei pressi di Birmingham, ha contattato un suo amico per chiedergli di realizzare un manifesto

Per un cittadino italiano, statunitense o australiano sarebbe normalmente piuttosto difficile venire a conoscenza delle serate musicali in programma in un pub di un paesino della provincia inglese. Eppure è quello che è successo negli ultimi giorni.

— Questa notizia puoi leggerla direttamente sul tuo Messenger di Facebook. Ecco come

Tutto è cominciato quando Tom Hughes, proprietario del pub The Friars di Bridgnorth, un centro di circa dodicimila abitanti nei pressi di Birmingham, Regno Unito, ha contattato un suo amico designer, Dave Blackhurst, 61 anni, per chiedergli di realizzare un manifesto.

(Una foto del pub The Friars)


Lo scopo doveva essere quello di pubblicizzare una serie di serate musicali previste nei mesi di maggio e giugno al pub, con gruppi decisamente poco noti come The Swinnertones, 40s Groove e Crimson Child.

Dave, probabilmente non troppo galvanizzato dall’incarico, o forse semplicemente geniale nel dargli forma, ha deciso di investire meno energie possibili nel manifesto, e ha realizzato quello che potrebbe facilmente definire “il poster più pigro di sempre”.

Piuttosto che disegnare qualcosa di originale e di impegnarsi con grafica, font e altre noie, il designer ha infatti avuto l’idea di riprodurre uno screenshot dello scambio di sms tra lui e Hughes con le informazioni che il proprietario gli aveva comunicato sulle serate:

Anche se la grafica è quella di un iPhone, con i tipici messaggi bianchi e blu, Blackhurst ha dichiarato che in realtà non si tratta di una schermata reale, ma semplicemente della geniale realizzazione grafica di una sua idea.

L’annuncio, una volta circolato attraverso i social network, è rapidamente diventato virale, lodato da moltissimi siti di marketing e design per l’originale scelta, e il proprietario del pub si è detto soddisfattissimo del grado di pubblicità raggiunto dalle serate.

— Non restare fuori dal mondo. Iscriviti qui alla newsletter di TPI e ricevi ogni sera i fatti essenziali della giornata

Ti potrebbe interessare
Esteri / La protesta di Nemo, vincitore dell'Eurovision 2024: "Restituisco il trofeo per la mancata esclusione di Israele"
Esteri / Eileen Higgins è la nuova sindaca di Miami: è la prima volta di una Democratica dal 1997
Esteri / L'Australia è il primo paese al mondo a vietare i social agli under 16
Ti potrebbe interessare
Esteri / La protesta di Nemo, vincitore dell'Eurovision 2024: "Restituisco il trofeo per la mancata esclusione di Israele"
Esteri / Eileen Higgins è la nuova sindaca di Miami: è la prima volta di una Democratica dal 1997
Esteri / L'Australia è il primo paese al mondo a vietare i social agli under 16
Esteri / Elena Basile a TPI: “La guerra ha ridotto l’Europa al vassallaggio. Bisogna rifondare l’Ue”
Esteri / Terre rare e altre materie critiche: la pistola della Cina puntata alla testa degli Stati Uniti
Esteri / Sudan Connection: la geopolitica del massacro tra oro, armi e interessi internazionali
Esteri / L’esperta del Gruppo di Lavoro Onu contro le Sparizioni Forzate Aua Baldé a TPI: “Le vittime registrate in Sudan non sono nemmeno la punta dell’iceberg”
Esteri / Il genocidio in Sudan di cui non parla nessuno
Esteri / La corsa della Cina alla supremazia tecnologica globale
Esteri / Il direttore del programma di Emergency in Sudan, Matteo D’Alonzo, a TPI: “Si combatte di casa in casa, persino tra familiari. E anche con i droni”