Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 14:29
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

I riferimenti alla laicità rimarranno nella Costituzione della Turchia

Immagine di copertina

L'ha chiarito il premier Davutoglu dopo che un esponente del suo partito aveva dichiarato la volontà di inserire riferimenti all'Islam nella nuova Carta fondamentale

Il primo ministro turco Ahmet Davutoglu ha dichiarato che la nuova Costituzione del paese rimarrà fondata sui principi del secolarismo. Il carattere laico e democratico della Turchia, secondo il premier, non è in discussione.

Il commento è arrivato il giorno dopo che Ismail Kahraman, uno dei principali esponenti dell’AKP, partito di Davutoglu e del presidente Recep Tayyp Erdogan, aveva dichiarato di voler introdurre nella nuova Costituzione riferimenti religiosi, dal momento che la Turchia è un paese musulmano. 

La Turchia, membro della NATO e candidato all’ingresso nell’Unione europea, è tradizionalmente considerata un modello di paese laico e democratico all’interno del mondo islamico.

Secondo i partiti d’opposizione, la nuova Costituzione, cui il parlamento sta lavorando, concentra una quantità di poteri talmente vasta nelle mani del presidente della repubblica, che vorrebbe rimpiazzare l’attuale democrazia parlamentare con un presidenzialismo.

La disputa tra secolarismo e islamismo è presente da decenni nel dibattito politico turco, da quando negli anni Venti fu abolita dalla Costituzione turca la religione di stato.

Ti potrebbe interessare
Esteri / Dalla Russia filtra ottimismo: “Accordo vicino”. Ma no a concessioni sui territori né su truppe Nato in Ucraina
Esteri / Trump fa causa alla BBC per diffamazione e chiede un risarcimento da 10 miliardi di dollari
Esteri / Ucraina, dopo Berlino Trump è ottimista: “Mai così vicini alla pace”. Ma resta il nodo Donbass con la Russia
Ti potrebbe interessare
Esteri / Dalla Russia filtra ottimismo: “Accordo vicino”. Ma no a concessioni sui territori né su truppe Nato in Ucraina
Esteri / Trump fa causa alla BBC per diffamazione e chiede un risarcimento da 10 miliardi di dollari
Esteri / Ucraina, dopo Berlino Trump è ottimista: “Mai così vicini alla pace”. Ma resta il nodo Donbass con la Russia
Esteri / La protesta di Nemo, vincitore dell'Eurovision 2024: "Restituisco il trofeo per la mancata esclusione di Israele"
Esteri / Eileen Higgins è la nuova sindaca di Miami: è la prima volta di una Democratica dal 1997
Esteri / L'Australia è il primo paese al mondo a vietare i social agli under 16
Esteri / Elena Basile a TPI: “La guerra ha ridotto l’Europa al vassallaggio. Bisogna rifondare l’Ue”
Esteri / Terre rare e altre materie critiche: la pistola della Cina puntata alla testa degli Stati Uniti
Esteri / Sudan Connection: la geopolitica del massacro tra oro, armi e interessi internazionali
Esteri / L’esperta del Gruppo di Lavoro Onu contro le Sparizioni Forzate Aua Baldé a TPI: “Le vittime registrate in Sudan non sono nemmeno la punta dell’iceberg”