Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 18:16
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Cos’è un hashtag

Immagine di copertina

Da alcuni anni questa parola è prepotentemente entrata nel nostro vocabolario. Ma cos'è, di preciso, un hashtag?

Non esiste social network che non li usi, sempre più eventi ne lanciano uno per potersi sponsorizzare su internet. Anche i programmi tv ne hanno sempre uno. Ma cos’è un hashtag? Cosa significa e come funziona di preciso questa funzione che da alcuni anni a questa parte è diventata di uso comune tra tutti?

Se volete sapere cos’è un hashtag, intanto dobbiamo dire che si tratta di un tag, un’etichetta, usata sul web per aggregare le discussioni e i file legati a un determinato argomento. Diversamente dai tag, che vengono associati a un file o a un articolo, l’hashtag è inserito direttamente nel testo, con l’obiettivo di renderne l’inserimento più semplice all’utente e comprendere il tema in modo più immediato al lettore.

Per rendere possibile questo, diversamente dai tag semplici l’hashtag è preceduto da un cancelletto, che in inglese è chiamato “hash”: per questa ragione questo tipo di etichette hanno ottenuto il nome di hashtag.

Ora che abbiamo visto cos’è un hashtag, vediamo quando è nato e come mai è diventato uno strumento così diffuso. Il primo social network a fare uso di questo tipo di etichette è stato Twitter, dove nel 2007 un utente, Chris Messina, propose di usare parole precedute da un cancelletto per evidenziare il tema della discussione e raggruppare tutti i tweet a riguardo. Lo stesso anno, l’utente Nate Ritter ne utilizzò uno per raccontare gli incendi che stavano colpendo la città di San Diego, #sandiegofire , che ebbe particolare successo, facendo diventare l’hashtag uno strumento comune.

Ora che abbiamo raccontato cos’è un hashtag, perché si chiama così e qual è la sua storia, è giusto dire qualche parola anche su come sia bene usare un hashtag e come invece possa risultare poco producente. Ad esempio, su Twitter è bene non utilizzare troppi hashtag in un unico post, saper scegliere bene la parola chiave per il testo che si sta scrivendo e cercare di usarne una o al massimo due. E’ inoltre positivo sceglierne uno intorno al quale si sono già raccolti molti post in modo da non disperdere eccessivamente i risultati ed evitare di usarne di troppo generici.

Ti potrebbe interessare
Esteri / Guerra in Ucraina, Mosca: eliminati nel Donbass 125 militari ucraini in 24 ore
Esteri / Televisione israeliana: sospese le trattative su ostaggi. Attaccata petroliera al largo dello Yemen. Idf: "Ucciso Khamayseh"
Esteri / Italia a e 12 Paesi a Israele: “Contrari a operazione a Rafah”. Media palestinesi: "Bombardata scuola a Gaza, quattro morti". Sbarcati primi aiuti Gaza attraverso molo temporaneo Usa
Ti potrebbe interessare
Esteri / Guerra in Ucraina, Mosca: eliminati nel Donbass 125 militari ucraini in 24 ore
Esteri / Televisione israeliana: sospese le trattative su ostaggi. Attaccata petroliera al largo dello Yemen. Idf: "Ucciso Khamayseh"
Esteri / Italia a e 12 Paesi a Israele: “Contrari a operazione a Rafah”. Media palestinesi: "Bombardata scuola a Gaza, quattro morti". Sbarcati primi aiuti Gaza attraverso molo temporaneo Usa
Esteri / Slovacchia, il primo ministro Robert Fico è "grave ma in condizioni stabili"
Esteri / L'esercito israeliano: “5 soldati a Gaza uccisi da fuoco amico”. Altre truppe israeliane verso Rafah
Esteri / Slovacchia, il premier Robert Fico ferito a colpi di arma da fuoco: “È in pericolo di vita”
Esteri / La sacrosanta protesta degli universitari di tutto il mondo ci ricorda che la pace non è un dono, ma una conquista
Esteri / Wsj: “Biden procede con pacchetto armi a Israele da 1 miliardo”. Ue: "Con operazione Rafah relazioni con Israele a dura prova"
Esteri / Esercito israeliano: “Operazioni a a Rafah est e Jabaliya”. La Turchia: “A Gaza è genocidio”
Esteri / I tank israeliani avanzano ancora nel campo profughi di Jabalia. Netanyahu: “O noi o loro, i mostri di Hamas”. Gaza: “Più di 35mila morti”