Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 17:43
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

La corte arbitrale dell’Aia respinge le rivendicazioni della Cina sul mar cinese meridionale

Immagine di copertina

Nella disputa tra Pechino e Manila, il tribunale ha riconosciuto le ragioni delle Filippine, ma la Cina non intende riconoscere il verdetto

La corte arbitrale dell’Aia ha stabilito martedì 12 luglio 2016 che la Cina non ha alcun titolo storico sulle acque del mar cinese meridionale e che ha violato i diritti di sovranità territoriale delle Filippine, ma Pechino ha respinto il verdetto e liquidato il caso come una farsa.

La Cina, che ha boicottato le udienze della corte, ha assicurato che ignorerà la decisione e che le sue forze armate difenderanno la sovranità e gli interessi marittimi cinesi nell’area.

Immediatamente prima che la decisione venisse annunciata, l’agenzia di stampa cinese Xinhua aveva reso noto che un aereo civile cinese aveva testato con successo due nuovi aeroporti costruiti sulle contese isole Spratly.

“Questa sentenza rappresenta un colpo legale molto serio alle rivendicazioni giurisdizionali cinesi nel mar cinese meridionale”, ha dichiarato Ian Storey, del ISEAS Yusof Ishak Institute di Singapore. “La Cina reagirà con rabbia in termini di retorica e probabilmente anche intensificando azioni aggressive in mare”.

Gli Stati Uniti, che Pechino accusa di aver militarizzato la regione e inasprito le tensioni, ha chiesto a tutte le parti coinvolte (le Filippine e la Cina) di rispettare quella che è a tutti gli effetti una sentenza legalmente vincolare e di evitare provocazioni.

Ti potrebbe interessare
Esteri / L’allarme del Wfp: quest’inverno 17 milioni di persone a rischio fame in Afghanistan
Esteri / Israele bombarda ancora il Libano: almeno un morto e diversi feriti. L’Idf: “Colpiti due agenti di Hezbollah”
Esteri / Dalla Russia filtra ottimismo: “Accordo vicino”. Ma no a concessioni sui territori né su truppe Nato in Ucraina
Ti potrebbe interessare
Esteri / L’allarme del Wfp: quest’inverno 17 milioni di persone a rischio fame in Afghanistan
Esteri / Israele bombarda ancora il Libano: almeno un morto e diversi feriti. L’Idf: “Colpiti due agenti di Hezbollah”
Esteri / Dalla Russia filtra ottimismo: “Accordo vicino”. Ma no a concessioni sui territori né su truppe Nato in Ucraina
Esteri / Trump fa causa alla BBC per diffamazione e chiede un risarcimento da 10 miliardi di dollari
Esteri / Ucraina, dopo Berlino Trump è ottimista: “Mai così vicini alla pace”. Ma resta il nodo Donbass con la Russia
Esteri / La protesta di Nemo, vincitore dell'Eurovision 2024: "Restituisco il trofeo per la mancata esclusione di Israele"
Esteri / Eileen Higgins è la nuova sindaca di Miami: è la prima volta di una Democratica dal 1997
Esteri / L'Australia è il primo paese al mondo a vietare i social agli under 16
Esteri / Elena Basile a TPI: “La guerra ha ridotto l’Europa al vassallaggio. Bisogna rifondare l’Ue”
Esteri / Terre rare e altre materie critiche: la pistola della Cina puntata alla testa degli Stati Uniti