Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 13:26
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Il giallo sulla morte del cooperante italiano a Capo Verde: cosa sappiamo finora

Immagine di copertina
David Solazzo.

Cooperante Capo Verde – La mattina del primo maggio 2019 un cooperante italiano di 30 anni, David Solazzo, è stato trovato morto nella sua casa sull’isola di Fogo, a Capo Verde. Ecco cosa sappiamo finora:

Le cause della morte del cooperante non sono ancora state accertate, ma secondo le prime informazioni sembra si sia trattato di un incidente: il ragazzo si sarebbe ferito con alcuni vetri mentre era in casa da solo.

Una seconda pista al vaglio degli inquirenti è invece quella di una possibile rapina finita male. Si attendono i risultati delle indagini per avere maggiori certezze su quanto accaduto.

“Non è una zona pericolosa non ci sono stati episodi di aggressioni o di attentati, stiamo parlando di un contesto rurale e tranquillo. Aspettiamo l’esito dell’autopsia” sul copro del cooperante morto a Capo Verde, ha affermato il presidente del Cospe Giorgi Menchini.

“Solazzo era stato a cena con degli amici e la mattina seguente è stato trovato morto in casa dove, credo, vivesse da solo. Le autorità stanno indagando e verrà eseguita l’autopsia”, è stato invece il racconto del console italiano a Praia, Luigi Zirpoli.

David Solazzo era un cooperante della Ong Cospe di Firenze e si trovava a Capo Verde, nell’isola di Fogo, per un progetto finanziato dalla Comunità europea per lo sviluppo della forestazione e dell’agricoltura in una zona colpita nel 2005 dall’eruzione di un vulcano.

Il progetto, Rotas de Fogo, dovrebbe terminare a febbraio del 202 e ha anche l’obiettivo di portare avanti “azioni volte al rafforzamento del turismo rurale e sostenibile nell’Isola di Fogo”.

La nota della Ong – “David era arrivato a Fogo nel novembre scorso e da subito aveva messo in campo la sua professionalità, la sua energia e passione al servizio delle comunità locali. Si è trattato di un incidente su cui le autorità locali stanno ancora indagando. Ci stringiamo attorno alla famiglia, alla fidanzata e agli amici, con l’impegno di fare di tutto per appurare la realtà dei fatti, ancora sgomenti per la tragica notizia”.

Ti potrebbe interessare
Esteri / L'inchiesta della tv albanese sui poliziotti italiani a Shengjin: "Ci pagano per fare i turisti"
Esteri / Malattia misteriosa in Congo, l’Oms: “Forse più di un’infezione sta contribuendo ai decessi”
Esteri / Soldati israeliani in Siria, Hamas consegna all'Egitto lista di ostaggi da liberare
Ti potrebbe interessare
Esteri / L'inchiesta della tv albanese sui poliziotti italiani a Shengjin: "Ci pagano per fare i turisti"
Esteri / Malattia misteriosa in Congo, l’Oms: “Forse più di un’infezione sta contribuendo ai decessi”
Esteri / Soldati israeliani in Siria, Hamas consegna all'Egitto lista di ostaggi da liberare
Esteri / Siria: Assad fugge all'estero e i ribelli prendono Damasco
Esteri / Non solo Elon Musk: ora anche Mark Zuckerberg vuole “un ruolo attivo” al fianco di Donald Trump
Esteri / Romania, la Corte Costituzionale annulla il risultato delle elezioni: “Interferenze della Russia”
Esteri / L’indiscrezione del Financial Times: “L’Europa vuole creare un fondo comune da 500 miliardi di euro per comprare armi”
Esteri / Malattia misteriosa in Congo, l’Italia alza l’allerta: controlli negli aeroporti
Esteri / L’ultimo ostacolo per Netanyahu: la faida interna all’estrema destra in Israele che minaccia la Bibicrazia
Esteri / Ma nel mondo c'è chi dice no all'energia nucleare