Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 07:00
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Svezia, approvata la legge per cui fare sesso senza un esplicito consenso equivale a stupro

Immagine di copertina

La nuova legge si basa sul principio che un rapporto sessuale debba richiedere l’esplicito consenso di tutte le persone coinvolte, e che non sia necessaria la violenza o la forza per parlare di reati sessuali

Il parlamento svedese ha approvato a grande maggioranza una legge che riconosce che il sesso senza consenso esplicito è stupro.

La nuova legge si basa sul principio che un rapporto sessuale debba richiedere l’esplicito consenso di tutte le persone coinvolte, e che non sia necessaria la violenza o la forza per parlare di reati sessuali.

Fino a oggi la legge svedese si concentrava sul fatto che le aggressioni sessuali, per essere perseguite e punite, dovessero avere certe caratteristiche: violenza, minaccia, costrizione.

In base alla legge precedente, alcune aggressioni sessuali non potevano essere ritenute tali se non si fossero verificate con modalità violente o minacciose.

Con la nuova legge l’accusa dovrà presentare prove che dimostrino che l’atto sessuale non era consensuale. L’introduzione di due nuove violazioni – stupro colposo e abuso sessuale negligente, con pene detentive massime di quattro anni – significherà inoltre che più condotte o azioni potranno essere giudicate dei reati.

Nel 2005 in Svezia c’era stata la prima svolta, quando alcuni rapporti sessuali avuti con persone incoscienti erano stati riclassificati come stupri.

Nel 2013 la legge aveva poi introdotto il fatto che il consenso non dovesse essere considerato valido non solo se la vittima si trovava in stato di incoscienza o incapacità mentale, ma anche se era in una situazione di particolare vulnerabilità.

La nuova legge va ancora oltre:  prima di un rapporto sessuale è necessario dare un inequivocabile ed esplicito consenso sessuale con le parole o con dei comportamenti. Costringere una persona a fare sesso “è un crimine a meno che quella persona non abbia dimostrato chiaramente il proprio desiderio”.

Il modello consensuale svedese dà rilevanza massima al consenso. Significa che c’è un reato quando in qualsiasi tipo di relazione sessuale manca il consenso valido della persona offesa: è riassumibile nella formula “Sì significa Sì”.

La California nel 2014 ha approvato una legge di questo tipo soprannominata appunto “Yes Means Yes”: parte dal principio che un rapporto sessuale legale debba essere accettato da entrambe le parti, e non che da un rapporto indesiderato una persona debba dissentire o si debba difendere.

Per le femministe europee la legge è stata approvata a larghissima maggioranza dal Parlamento svedese è una vittoria storica, anche perché la Svezia è solo il decimo Stato in Europa a riconoscere che il sesso senza consenso esplicito è violenza.

La maggior parte degli stati europei individua ancora lo stupro come un atto associato alla forza fisica, alla minaccia o alla coercizione, ma soprattutto distingue tra abuso sessuale e stupro.

Sempre su questo filone, recentemente, un società olandese ha creato una nuova app denominata LegalFling, che permette di stipulare un vero e proprio contratto sulle relazioni sessuali, permettendo di dare il proprio consenso legale esplicito. ( In questo articolo abbiamo spiegato di cosa si tratta).

Ti potrebbe interessare
Esteri / Guerra di Israele contro Hamas e Hezbollah, le ultime notizie. | DIRETTA
Esteri / Pilota della Turkish Airlines muore in volo: atterraggio di emergenza a New York
Esteri / Colloquio tra Biden e Netanyahu sulla risposta all’Iran: presenti anche Kamala Harris e Blinken. Il premier israeliano ha deciso: "Nel mirino strutture militari di Teheran". Convocato il gabinetto di sicurezza per il via libera. Soldati israeliani rifiutano di combattere a Gaza: “Troppi rischi per gli ostaggi”. Libano: altri 40 morti e 160 feriti
Ti potrebbe interessare
Esteri / Guerra di Israele contro Hamas e Hezbollah, le ultime notizie. | DIRETTA
Esteri / Pilota della Turkish Airlines muore in volo: atterraggio di emergenza a New York
Esteri / Colloquio tra Biden e Netanyahu sulla risposta all’Iran: presenti anche Kamala Harris e Blinken. Il premier israeliano ha deciso: "Nel mirino strutture militari di Teheran". Convocato il gabinetto di sicurezza per il via libera. Soldati israeliani rifiutano di combattere a Gaza: “Troppi rischi per gli ostaggi”. Libano: altri 40 morti e 160 feriti
Esteri / Troupe del Tg3 aggredita in Libano, l'autista muore d'infarto
Esteri / L’Idf annuncia l'inizio dell'operazione terrestre limitata nella parte Ovest del Libano meridionale: “Ucciso a Beirut comandante di Hezbollah”
Esteri / Hamas lancia razzi verso Israele durante cerimonia per il 7 ottobre. Due forti boati a Tel Aviv, sono M90 lanciati dalla Striscia. Israele annuncia morte di un ostaggio: “Il corpo è a Gaza”
Esteri / Bsw, il partito anti-élites che sconvolge la politica tedesca: “Gli elettori ci votano perché parliamo dei loro problemi”
Esteri / Guida geopolitica per capire Caoslandia: Aldo Giannuli spiega a TPI i rischi di “un mondo acentrico senza un ordine globale”
Esteri / Il virus Marburg spaventa l’Europa: che cos’è, quali sono i sintomi e come si trasmette
Esteri / Il virus Marburg spaventa l'Europa, isolati due casi in Germania