Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 10:21
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Cile, riceve per errore lo stipendio 330 volte, si dimette e fugge: ricercato

Immagine di copertina

Il sogno di tutti. Un lavoratore cileno è stato denunciato dalla sua azienda, la CIAL Alimentos, per essersi appropriato indebitamente di uno stipendio equivalente a quello di 330 colleghi. Si tratta di un operaio che lavorava umilmente e faticosamente in un centro carni, prosciutti e salumi, per una paga mensile equivalente a circa 500 euro.

Improvvisamente l’uomo si è visto accreditare sul suo conto ben 165 milioni di pesos. Un errore a dir poco grossolano da parte dell’azienda, che gli ha versato uno stipendio 330 volte superiore al suo. Una cifra che avrebbe guadagnato in 27 anni, per rendere l’idea delle dimensioni.

Il lavoratore poteva scegliere la via dell’onestà e restituire la cifra monstre che aveva ricevuto. Invece, siccome pecunia non olet, ha preferito darsi alla fuga. L’uomo ha prima denunciato all’azienda l’errore promettendo che sarebbe andato a stornare il denaro per restituirlo. Poi però si è recato alla sua banca e ha ritirato i 165 milioni di pesos (circa 170mila euro), fuggendo con le tasche a dir poco piene.

Il lavoratore ha inviato una lettera di dimissioni, ha raccolto rapidamente le sue cose ed è sparito nel nulla. Per giorni ha ignorato telefonate e messaggi WhatsApp dall’azienda. Ovviamente non ha neppure restituito i soldi. All’azienda non è rimasto altro che sporgere denuncia contro l’ormai ex dipendente per appropriazione indebita. La polizia lo cerca ovunque, finora però senza successo.

Ti potrebbe interessare
Esteri / Ucraina, dopo Berlino Trump è ottimista: “Mai così vicini alla pace”. Ma resta il nodo Donbass con la Russia
Esteri / La protesta di Nemo, vincitore dell'Eurovision 2024: "Restituisco il trofeo per la mancata esclusione di Israele"
Esteri / Eileen Higgins è la nuova sindaca di Miami: è la prima volta di una Democratica dal 1997
Ti potrebbe interessare
Esteri / Ucraina, dopo Berlino Trump è ottimista: “Mai così vicini alla pace”. Ma resta il nodo Donbass con la Russia
Esteri / La protesta di Nemo, vincitore dell'Eurovision 2024: "Restituisco il trofeo per la mancata esclusione di Israele"
Esteri / Eileen Higgins è la nuova sindaca di Miami: è la prima volta di una Democratica dal 1997
Esteri / L'Australia è il primo paese al mondo a vietare i social agli under 16
Esteri / Elena Basile a TPI: “La guerra ha ridotto l’Europa al vassallaggio. Bisogna rifondare l’Ue”
Esteri / Terre rare e altre materie critiche: la pistola della Cina puntata alla testa degli Stati Uniti
Esteri / Sudan Connection: la geopolitica del massacro tra oro, armi e interessi internazionali
Esteri / L’esperta del Gruppo di Lavoro Onu contro le Sparizioni Forzate Aua Baldé a TPI: “Le vittime registrate in Sudan non sono nemmeno la punta dell’iceberg”
Esteri / Il genocidio in Sudan di cui non parla nessuno
Esteri / La corsa della Cina alla supremazia tecnologica globale