Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 11:09
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

In Cile sono scoppiate violente proteste

Immagine di copertina

I manifestanti hanno protestato contro la presidente Michelle Bachelet a causa della recessione economica e di uno scandalo di corruzione

Sabato 21 maggio sono esplose in Cile violente proteste in occasione del discorso sullo stato della nazione che la presidente Michelle Bachelet ha tenuto di fronte al Congresso a Valparaiso.

Le proteste avevano avuto inizio a marzo del 2016, a causa della recessione economica e di uno scandalo di corruzione che ha coinvolto la famiglia Bachelet, ed erano state finora pacifiche.

I manifestanti hanno innalzato barricate e lanciato bombe incendiare, mentre le forze dell’ordine hanno risposto con lacrimogeni e idranti. Una guardia di sicurezza del municipio della città cilena è morto per avere inalato i fumi provenienti dall’incendio scoppiato in una farmacia e in un supermercato, appiccato da alcuni manifestanti. 

Michelle Bachelet era stata eletta con una maggioranza schiacciante per la seconda volta non consecutiva nel 2013, dopo un primo mandato conclusosi nel 2010. L’attuale presidente del Cile aveva vinto le elezioni presidenziali promettendo di ridurre la diseguaglianza di reddito e di portare avanti un ambizioso programma di riforme.

(Qui il discorso completo della presidente cilena il 21 maggio scorso davanti al Congresso a Valparaiso)

Ti potrebbe interessare
Esteri / Trump fa causa alla BBC per diffamazione e chiede un risarcimento da 10 miliardi di dollari
Esteri / Ucraina, dopo Berlino Trump è ottimista: “Mai così vicini alla pace”. Ma resta il nodo Donbass con la Russia
Esteri / La protesta di Nemo, vincitore dell'Eurovision 2024: "Restituisco il trofeo per la mancata esclusione di Israele"
Ti potrebbe interessare
Esteri / Trump fa causa alla BBC per diffamazione e chiede un risarcimento da 10 miliardi di dollari
Esteri / Ucraina, dopo Berlino Trump è ottimista: “Mai così vicini alla pace”. Ma resta il nodo Donbass con la Russia
Esteri / La protesta di Nemo, vincitore dell'Eurovision 2024: "Restituisco il trofeo per la mancata esclusione di Israele"
Esteri / Eileen Higgins è la nuova sindaca di Miami: è la prima volta di una Democratica dal 1997
Esteri / L'Australia è il primo paese al mondo a vietare i social agli under 16
Esteri / Elena Basile a TPI: “La guerra ha ridotto l’Europa al vassallaggio. Bisogna rifondare l’Ue”
Esteri / Terre rare e altre materie critiche: la pistola della Cina puntata alla testa degli Stati Uniti
Esteri / Sudan Connection: la geopolitica del massacro tra oro, armi e interessi internazionali
Esteri / L’esperta del Gruppo di Lavoro Onu contro le Sparizioni Forzate Aua Baldé a TPI: “Le vittime registrate in Sudan non sono nemmeno la punta dell’iceberg”
Esteri / Il genocidio in Sudan di cui non parla nessuno