Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 06:46
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Di Battista
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

La classifica delle cantanti più pagate nel 2018 secondo “Forbes”

Immagine di copertina
Beyoncé, Lady Gaga e Taylor Swift

A sorpresa scavalcata Beyoncé, decimo posto per Britney Spears

Katy Perry ruba il trono a “Queen Bey”. Nella classifica delle cantanti pià pagate al mondo nel 2018 stilata da Forbes, Beyoncé perde il primato conquistato lo scorso anno e si posiziona al terzo posto.

A trionfare nella lista delle donne più ricche della musica è, dunque, la cantante di California gurls che grazie al suo tour ha guadagnato ogni sera circa un milione di dollari.

Chi sono le cantanti più pagate secondo “Forbes”

Forbes ha redatto l’elenco basandosi sui dividendi ricavati dalle artiste da giugno 2017 a giugno 2018.

Dopo la fidanzata di Orlando Bloom – che ha intascato 83 milioni di dollari – al secondo posto si piazza Taylor Swift con i suoi 80 milioni. Una cifra raggiunta anche attraverso le vendite del suo nuovo album, Reputation. Sul podio, come già annunciato, “Queen B”, grazie all’OTR Live II assieme al marito Jay-Z.

Sul quarto gradino c’è Pink, reduce dal Beautiful Trauma World Tour in cui ha promosso il disco che porta lo stesso nome. La cantautrice statunitense ha ottenuto 52 milioni di dollari, superando di poco – 2 milioni di differenza – Lady Gaga.

La cantante, il cui nome si ispira al brano Radio Ga Ga dei Queen, sta cavalcando l’onda del successo con il film A star is born (“È nata una stella”) di e con Bradley Cooper. 47 milioni di dollari è il bottino del 2018 di J.Lo (Jennifer Lopez), sempre impegnata tra set cinematografici e studi di registrazione.

Rihanna è in settima posizione – 37,5 milioni per lei – mentre a seguire c’è l’artista tedesca Helene Fischer.

Nono posto per Célin Dion, indimenticabile per la colonna sonora di Titanic, pellicola con Leonardo Di Caprio e Kate Winslet.

Ultima – ma non l’ultima – è Britney Spears, impegnatissima e ormai stabilitasi a Las Vegas.

Ti potrebbe interessare
Esteri / Israele ha lanciato un attacco contro l’Iran: colpita una base militare a Isfahan. Media: “Teheran non pianifica una ritorsione immediata”. Blinken: "Usa non coinvolti"
Esteri / Germania, arrestate due spie russe che preparavano sabotaggi
Esteri / Brasile, porta il cadavere dello zio in banca per fargli firmare un prestito: arrestata
Ti potrebbe interessare
Esteri / Israele ha lanciato un attacco contro l’Iran: colpita una base militare a Isfahan. Media: “Teheran non pianifica una ritorsione immediata”. Blinken: "Usa non coinvolti"
Esteri / Germania, arrestate due spie russe che preparavano sabotaggi
Esteri / Brasile, porta il cadavere dello zio in banca per fargli firmare un prestito: arrestata
Esteri / Michel: “Iran è una minaccia non solo per Israele, va isolato”. Teheran: “Potremmo rivedere la nostra dottrina nucleare di fronte alle minacce di Israele”
Esteri / La scrittrice Sophie Kinsella: “Ho un cancro al cervello, sto facendo chemioterapia”
Esteri / Serie di attacchi di Hezbollah al Nord di Israele: 18 feriti. Tajani: “G7 al lavoro per sanzioni contro l’Iran”. Netanyahu: “Israele farà tutto il necessario per difendersi”
Esteri / Copenaghen, distrutto dalle fiamme gran parte dell’edificio della Borsa | VIDEO
Esteri / L’Iran minaccia l’uso di un’arma “mai usata prima”. L’Onu: “Sono 10mila le donne uccise a Gaza dall’inizio della guerra, 19 mila gli orfani”
Esteri / Stati Uniti, Trump: “Il mio processo è un attacco all’America”
Esteri / Iran a Onu invoca il diritto all’autodifesa. Macron: “Risposta sproporzionata. Isolare Teheran e aumentare le sanzioni”. Media: "Israele risponderà all’Iran, ma senza scatenare una guerra regionale"