Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 22:37
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Dilma Rousseff non parteciperà alla cerimonia d’apertura delle Olimpiadi

Immagine di copertina

La presidente, il cui incarico è stato sospeso a causa dell'impeachment, ha reso noto di non voler prendere parte all'evento di Rio de Janeiro in una posizione secondaria

La presidente brasiliana Dilma Rousseff, il cui mandato è stato sospeso dopo che il parlamento le ha votato l’impeachment per il coinvolgimento nello scandalo Petrobras, ha reso noto che non parteciperà alla cerimonia d’apertura delle Olimpiadi di Rio de Janeiro, che si terrà il prossimo 5 agosto presso lo stadio Maracanà.

La ragione per cui ha preso la decisione è che non ha intenzione di prendervi parte in una posizione secondaria. Secondo un portavoce del presidente facente funzioni, Michel Temer, a Dilma era stato offerto un posto nella fila dietro a Temer, e non al suo fianco.

Anche il predecessore di Dilma, Luiz Inacio Lula da Silva, ha annunciato che non prenderà parte alla cerimonia, nonostante il suo ruolo fondamentale nell’assegnazione dei Giochi Olimpici a Rio.

La posizione di Dilma e di Lula è abbastanza complessa. La prima, infatti, potrebbe essere definitivamente rimossa dal suo incarico qualora perdesse il processo riguardo l’impeachment. Il secondo, invece, deve fronteggiare l’accusa di corruzione.

Ti potrebbe interessare
Esteri / La protesta di Nemo, vincitore dell'Eurovision 2024: "Restituisco il trofeo per la mancata esclusione di Israele"
Esteri / Eileen Higgins è la nuova sindaca di Miami: è la prima volta di una Democratica dal 1997
Esteri / L'Australia è il primo paese al mondo a vietare i social agli under 16
Ti potrebbe interessare
Esteri / La protesta di Nemo, vincitore dell'Eurovision 2024: "Restituisco il trofeo per la mancata esclusione di Israele"
Esteri / Eileen Higgins è la nuova sindaca di Miami: è la prima volta di una Democratica dal 1997
Esteri / L'Australia è il primo paese al mondo a vietare i social agli under 16
Esteri / Elena Basile a TPI: “La guerra ha ridotto l’Europa al vassallaggio. Bisogna rifondare l’Ue”
Esteri / Terre rare e altre materie critiche: la pistola della Cina puntata alla testa degli Stati Uniti
Esteri / Sudan Connection: la geopolitica del massacro tra oro, armi e interessi internazionali
Esteri / L’esperta del Gruppo di Lavoro Onu contro le Sparizioni Forzate Aua Baldé a TPI: “Le vittime registrate in Sudan non sono nemmeno la punta dell’iceberg”
Esteri / Il genocidio in Sudan di cui non parla nessuno
Esteri / La corsa della Cina alla supremazia tecnologica globale
Esteri / Il direttore del programma di Emergency in Sudan, Matteo D’Alonzo, a TPI: “Si combatte di casa in casa, persino tra familiari. E anche con i droni”