Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 19:57
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Bob Dylan non andrà a ritirare il Nobel a causa di impegni già presi

Immagine di copertina

Il cantautore statunitense, proseguendo nel suo comportamento imprevedibile, ha scritto all'Accademia Svedese di essere onorato ma di non potersi recare a Stoccolma

Sono poche le persone al mondo che sarebbero in grado di
disertare la propria cerimonia d’assegnazione di un Nobel adducendo la scusa di
avere “altri impegni”, ma a quanto pare una di queste è Bob Dylan.

Il cantautore statunitense, com’è noto, era stato insignito
del Nobel per la letteratura 2016 il 13 ottobre scorso, causando reazioni
equamente divise tra esultanza e scandalo, e da allora il suo comportamento è stato ogni giorno a dir poco imprevedibile.

Dylan aveva infatti per giorni evitato di commentare in
alcun modo la notizia, e l’Accademia Svedese, ovvero il comitato che assegna il
premio, non era riuscita a mettersi in contatto con lui,
attirando ulteriori critiche al cantante per un comportamento così snob. 

Poi, dopo tre settimane di silenzio, la dichiarazione: “La
notizia del premio Nobel per la letteratura mi ha lasciato senza parole.
Apprezzo moltissimo questo onore”, aveva dichiarato il cantautore, annunciando l’intenzione di ritirare il premio di
persona “se sarà possibile”.

Ieri 15 novembre, però, l’Accademia Svedese ha ricevuto una
lettera da Bob Dylan, in cui questi ha spiegato che a causa di
impegni preesistenti non è in grado di recarsi a Stoccolma il 10 dicembre, e
pertanto non sarà presente alla cerimonia di consegna del Premio Nobel.

Sulla natura degli impegni preesistenti non ci sono ancora
ipotesi (sul suo sito, le date del tour per ora non vanno oltre il 23
novembre), ma è facile pensare che siano sulla stessa linea di quelli di Woody
Allen, che nel 1978 non ritirò il suo Oscar come miglior regista di Io e Annie perché come ogni lunedì
doveva suonare il clarinetto in una jazz band di dilettanti a New York.

Secondo quanto riporta il sito web dei Nobel, Dylan avrebbe però
sottolineato ancora una volta di sentirsi molto onorato, e che gli sarebbe
piaciuto poter ricevere il premio di persona.

L’Accademia non sembra averla presa troppo male: si legge
infatti ancora sul loro sito che “i vincitori che decidono di non partecipare
sono pochi, per dirla tutta, ma non è qualcosa di così eccezionale. Nel recente
passato, molti premiati non sono, per vari motivi, riusciti a venire a
Stoccolma per ricevere l’onoreficenza, tra i quali Doris Lessing, Harold Pinter e
Elfriede Jelinek. Il premio, comunque, spetta al vincitore e, in questo caso a Bob Dylan”.

Si sono però premurati di ricordare, nel caso qualcuno l’avesse
dimenticato, che “l’unico requisito” per la validità del Nobel è quello di
tenere una “Nobel Lecture”, ovvero una lezione su un argomento connesso al
lavoro per il quale è stato premiato, entro sei mesi dal 10 dicembre 2016.

LEGGI ANCHE: BOB DYLAN: UN MAGNIFICO RIBELLE DIVENTATO NOBEL. Robert Zimmerman, premio Nobel per la letteratura, ha cambiato nome e mille facce senza mai restare uguale a se stesso, e oggi viene giustamente celebrato per questo

Ti potrebbe interessare
Esteri / L’allarme del Wfp: quest’inverno 17 milioni di persone a rischio fame in Afghanistan
Esteri / Israele bombarda ancora il Libano: almeno un morto e diversi feriti. L’Idf: “Colpiti due agenti di Hezbollah”
Esteri / Dalla Russia filtra ottimismo: “Accordo vicino”. Ma no a concessioni sui territori né su truppe Nato in Ucraina
Ti potrebbe interessare
Esteri / L’allarme del Wfp: quest’inverno 17 milioni di persone a rischio fame in Afghanistan
Esteri / Israele bombarda ancora il Libano: almeno un morto e diversi feriti. L’Idf: “Colpiti due agenti di Hezbollah”
Esteri / Dalla Russia filtra ottimismo: “Accordo vicino”. Ma no a concessioni sui territori né su truppe Nato in Ucraina
Esteri / Trump fa causa alla BBC per diffamazione e chiede un risarcimento da 10 miliardi di dollari
Esteri / Ucraina, dopo Berlino Trump è ottimista: “Mai così vicini alla pace”. Ma resta il nodo Donbass con la Russia
Esteri / La protesta di Nemo, vincitore dell'Eurovision 2024: "Restituisco il trofeo per la mancata esclusione di Israele"
Esteri / Eileen Higgins è la nuova sindaca di Miami: è la prima volta di una Democratica dal 1997
Esteri / L'Australia è il primo paese al mondo a vietare i social agli under 16
Esteri / Elena Basile a TPI: “La guerra ha ridotto l’Europa al vassallaggio. Bisogna rifondare l’Ue”
Esteri / Terre rare e altre materie critiche: la pistola della Cina puntata alla testa degli Stati Uniti