Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 11:25
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Biennale di Venezia: migliaia di artisti, curatori e direttori di musei chiedono di escludere Israele. Il ministro Sangiuliano: “No agli intolleranti”

Immagine di copertina
Credit: AGF

Il collettivo Art Not Genocide Alliance (Anga) accusa Tel Aviv di "genocidio a Gaza”. A stretto giro è arrivata la reazione del ministro della Cultura che parla di “diktat inaccettabile”

Migliaia di artisti, curatori e direttori di musei, chiedono “l’esclusione di Israele dalla Biennale di Venezia” per non “offrire un palcoscenico a uno Stato impegnato in continui massacri contro il popolo palestinese a Gaza”. A stretto giro è arrivata la reazione del ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, in una nota intitolata “No agli intolleranti, sì a Israele”.

La petizione online “No al Padiglione Genocidio alla Biennale di Venezia”, lanciata dal collettivo Art Not Genocide Alliance (Anga), ha quasi raggiunto le novemila firme. “Qualsiasi rappresentanza ufficiale di Israele sulla scena culturale internazionale è una legittimazione delle sue politiche e del genocidio a Gaza”, si legge nella lettera aperta indirizzata alla Fondazione della Biennale. La richiesta si basa sulle precedenti esclusioni del Sudafrica per le politiche di apartheid (dal 1950 al 1993) e della Russia per l’invasione dell’Ucraina (dal 2022). 

“Mentre il padiglione israeliano prende vita, il bilancio delle vittime del genocidio a Gaza e in Cisgiordania aumenta ogni giorno”, si legge nella petizione. “Mentre il team curatoriale israeliano progetta il cosiddetto ‘Padiglione della fertilità’ riflettendo sulla maternità contemporanea, Israele ha ucciso più di 12mila bambini, distrutto strutture mediche e reso impossibile l’accesso alle cure riproduttive. Di conseguenza, le donne palestinesi subiscono cesarei senza anestesia e sono costrette a partorire per strada”.

Secondo l’Anga, ammettendo Israele alla Biennale d’Arte di Venezia in programma dal 20 aprile al 24 novembre 2024, la Fondazione “sta promuovendo uno Stato di apartheid genocida”. Alla petizione ha risposto direttamente il ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano: “È inaccettabile, oltre che vergognoso, il diktat di chi ritiene di essere il depositario della verità e con arroganza e odio pensa di minacciare la libertà di pensiero e di espressione creativa in una nazione democratica e libera come l’Italia”, ha scritto in una nota. “Israele non solo ha il diritto di esprimere la sua arte ma ha il dovere di dare testimonianza al suo popolo proprio in un momento come questo in cui è stato duramente colpito a freddo da terroristi senza pietà”.

Ti potrebbe interessare
Esteri / Trump fa causa alla BBC per diffamazione e chiede un risarcimento da 10 miliardi di dollari
Esteri / Ucraina, dopo Berlino Trump è ottimista: “Mai così vicini alla pace”. Ma resta il nodo Donbass con la Russia
Esteri / La protesta di Nemo, vincitore dell'Eurovision 2024: "Restituisco il trofeo per la mancata esclusione di Israele"
Ti potrebbe interessare
Esteri / Trump fa causa alla BBC per diffamazione e chiede un risarcimento da 10 miliardi di dollari
Esteri / Ucraina, dopo Berlino Trump è ottimista: “Mai così vicini alla pace”. Ma resta il nodo Donbass con la Russia
Esteri / La protesta di Nemo, vincitore dell'Eurovision 2024: "Restituisco il trofeo per la mancata esclusione di Israele"
Esteri / Eileen Higgins è la nuova sindaca di Miami: è la prima volta di una Democratica dal 1997
Esteri / L'Australia è il primo paese al mondo a vietare i social agli under 16
Esteri / Elena Basile a TPI: “La guerra ha ridotto l’Europa al vassallaggio. Bisogna rifondare l’Ue”
Esteri / Terre rare e altre materie critiche: la pistola della Cina puntata alla testa degli Stati Uniti
Esteri / Sudan Connection: la geopolitica del massacro tra oro, armi e interessi internazionali
Esteri / L’esperta del Gruppo di Lavoro Onu contro le Sparizioni Forzate Aua Baldé a TPI: “Le vittime registrate in Sudan non sono nemmeno la punta dell’iceberg”
Esteri / Il genocidio in Sudan di cui non parla nessuno