Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 04:23
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Aggressione alla stazione tedesca di Grafing in Baviera

Immagine di copertina

Un uomo è stato ucciso e altri 3 sono rimasti feriti. Secondo testimoni l'aggressore, un cittadino tedesco di 27 anni, avrebbe urlato "Allahu akbar" prima di agire

Un uomo di 50 anni è stato ucciso e altri tre sono rimasti feriti in un’aggressione a una stazione ferroviaria di Grafing, 32 chilometri a sudest di Monaco di Baviera, nella Germania meridionale. L’assalitore, che ha usato una lama lunga 10 centimetri, è un cittadino tedesco di 27 anni e non è di origine straniera. 

La polizia bavarese ha riferito che ha agito da solo e che alla base del gesto non ci sarebbero motivi politici. Secondo alcuni testimoni, avrebbe urlato “Allahu akbar” (“Dio è grande” in arabo) prima di agire, questa mattina intorno alle 5.

Tuttavia non ci sarebbe alcuna prova di legami con il terrorismo di matrice islamica. L’uomo fermato era già noto alle autorità per aver dato segni di squilibrio che avevano fatto sospettare l’uso di droghe e l’instabilità mentale.

La Germania, che partecipa alla coalizione internazionale anti-Isis, non ha finora subito attacchi come quelli di Parigi e Bruxelles, ma le autorità sono in stato di allerta.

Infatti, circa 800 foreign fighters sono partiti dal paese per unirsi a gruppi jihadisti in Siria e Iraq e 260 di loro sarebbero rientrati in Germania. Si teme, inoltre, che tra il milione di rifugiati provenienti dalla regione mefiorientale accolti negli ultimi mesi vi siano anche aspiranti terroristi.

Ti potrebbe interessare
Esteri / La protesta di Nemo, vincitore dell'Eurovision 2024: "Restituisco il trofeo per la mancata esclusione di Israele"
Esteri / Eileen Higgins è la nuova sindaca di Miami: è la prima volta di una Democratica dal 1997
Esteri / L'Australia è il primo paese al mondo a vietare i social agli under 16
Ti potrebbe interessare
Esteri / La protesta di Nemo, vincitore dell'Eurovision 2024: "Restituisco il trofeo per la mancata esclusione di Israele"
Esteri / Eileen Higgins è la nuova sindaca di Miami: è la prima volta di una Democratica dal 1997
Esteri / L'Australia è il primo paese al mondo a vietare i social agli under 16
Esteri / Elena Basile a TPI: “La guerra ha ridotto l’Europa al vassallaggio. Bisogna rifondare l’Ue”
Esteri / Terre rare e altre materie critiche: la pistola della Cina puntata alla testa degli Stati Uniti
Esteri / Sudan Connection: la geopolitica del massacro tra oro, armi e interessi internazionali
Esteri / L’esperta del Gruppo di Lavoro Onu contro le Sparizioni Forzate Aua Baldé a TPI: “Le vittime registrate in Sudan non sono nemmeno la punta dell’iceberg”
Esteri / Il genocidio in Sudan di cui non parla nessuno
Esteri / La corsa della Cina alla supremazia tecnologica globale
Esteri / Il direttore del programma di Emergency in Sudan, Matteo D’Alonzo, a TPI: “Si combatte di casa in casa, persino tra familiari. E anche con i droni”