Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 11:19
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Yemen, almeno 10 bambini sono rimasti uccisi nel bombardamento di una scuola

Immagine di copertina

Gli houthi accusano della strage la coalizione guidata dall'Arabia Saudita mentre convocano dopo quasi due anni una seduta del parlamento di Sanaa

Secondo quanto riferisce Medici senza frontiere (Msf) via Twitter almeno 10 bambini sono rimasti uccisi e 21 feriti nel nord dello Yemen quando un raid aereo attribuito alla coalizione guidata dall’Arabia Saudita ha colpito una scuola dell’area controllata dai ribelli sciiti houthi sabato 13 agosto 2016.

Il gravissimo episodio è accaduto proprio mentre il parlamento yemenita si riuniva per la prima volta dopo quasi due anni, mossa che rafforza il movimento houthi e sfida apertamente il governo internazionalmente riconosciuto in esilio.

La coalizione non ha voluto commentare l’accaduto, mentre un alto ufficiale houthi, Mohammed Abdul-Salam, non ha dubbi sulla responsabilità del bombardamento costato la vita ai bambini.

Almeno 6.400 persone, la metà dei quali civili, sono rimaste uccise nel corso del conflitto civile nel quale a marzo del 2015 è intervenuta la coalizione guidata dall’Arabia Saudita a sostegno del presidente Abd-Rabbo Mansour Hadi.

I militanti houthi e gli uomini dell’ex presidente Ali Abdullah Saleh controllano la capitale Sanaa, ma Hadi li ha avvertiti di non cercare legittimazione attraverso il parlamento e ha bollato la seduta come illegale, minacciando i deputati presenti di essere messi sotto processo.

Venerdì scorso i colloqui di pace sponsorizzati dalle Nazioni Unite e ospitati dal Kuwait sono collassati quando gli houthi hanno rifiutato la proposta di pace e creato un organo amministrativo a dispetto dell’opposizione dell’Onu e del governo in esilio.

— Leggi anche: Chi sono gli houthi

Ti potrebbe interessare
Esteri / Trump fa causa alla BBC per diffamazione e chiede un risarcimento da 10 miliardi di dollari
Esteri / Ucraina, dopo Berlino Trump è ottimista: “Mai così vicini alla pace”. Ma resta il nodo Donbass con la Russia
Esteri / La protesta di Nemo, vincitore dell'Eurovision 2024: "Restituisco il trofeo per la mancata esclusione di Israele"
Ti potrebbe interessare
Esteri / Trump fa causa alla BBC per diffamazione e chiede un risarcimento da 10 miliardi di dollari
Esteri / Ucraina, dopo Berlino Trump è ottimista: “Mai così vicini alla pace”. Ma resta il nodo Donbass con la Russia
Esteri / La protesta di Nemo, vincitore dell'Eurovision 2024: "Restituisco il trofeo per la mancata esclusione di Israele"
Esteri / Eileen Higgins è la nuova sindaca di Miami: è la prima volta di una Democratica dal 1997
Esteri / L'Australia è il primo paese al mondo a vietare i social agli under 16
Esteri / Elena Basile a TPI: “La guerra ha ridotto l’Europa al vassallaggio. Bisogna rifondare l’Ue”
Esteri / Terre rare e altre materie critiche: la pistola della Cina puntata alla testa degli Stati Uniti
Esteri / Sudan Connection: la geopolitica del massacro tra oro, armi e interessi internazionali
Esteri / L’esperta del Gruppo di Lavoro Onu contro le Sparizioni Forzate Aua Baldé a TPI: “Le vittime registrate in Sudan non sono nemmeno la punta dell’iceberg”
Esteri / Il genocidio in Sudan di cui non parla nessuno