Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 07:43
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Bambina di 10 anni uccisa da un’ameba mangia cervello

Immagine di copertina

Stefanía Villamizar González, ballerina di 10 anni, è morta a causa di una strana infenzione contratta dopo aver trascorso alcuni giorni a Santa Marta, città sul mar dei Caraibi in Colombia. La piccola era in vacanza con la sua famiglia e passava la maggior parte del tempo in piscina. Madre e figlia sono arrivate nella capitale della Magdalena il 18 giugno e due giorni dopo Stefanía ha presentato problemi di salute legati ad un intenso dolore all’orecchio, vomito e febbre.

Inizialmente l’episodio è stato trattato come una comune otite. Tornate a casa, il dolore si è attenuato a poco a poco. Ma il 4 luglio, la situazione è precipitata. La mamma ha spiegato che la bambina non voleva alzarsi dal letto e che la luce le provocava un intenso fastidio agli occhi. Una volta raggiunto a fatica il bagno, la piccola ha iniziato ad avere convulsioni ed è stata ricoverata in pronto soccorso. Il 26 luglio a Stefania fu diagnosticata la morte cerebrale e due giorni dopo fu dichiarata morta.

Gli esperti ritengono che la causa del decesso sia legata al Naegleria fowleri, conosciuta anche come ameba mangia-cervello, che di solito si annida nell’acqua dolce, anche se in alcuni casi la sua presenza è stata riscontrata in parchi acquatici e piscine. Uccide il 97% delle sue vittime.

Un parente della bambina ha detto ai media locali: «Condividiamo la nostra storia in modo che tutte le famiglie possano prendere le dovute precauzioni. Siamo distrutti, devastati. Stefanía era una tennista, pattinatrice e ballerina classica che sognava di diventare una ginnasta. Il direttore operativo dell’hotel dove si ritiene che Stefanía abbia contratto l’ameba si è impegnato a rafforzare gli standard di sicurezza. Al momento non si è a conoscenza di accuse penali.

Ti potrebbe interessare
Esteri / Reportage TPI – Il prezzo del sangue: così i tagli di Trump mettono a rischio la lotta all’HIV in Uganda
Esteri / Make Antitrust Great Again? Tutte le crepe nel movimento trumpiano tra lobbisti e falchi dei monopoli
Esteri / L’età della grande paralisi globale: ecco perché nessuno può sfidare il duopolio di Usa e Cina
Ti potrebbe interessare
Esteri / Reportage TPI – Il prezzo del sangue: così i tagli di Trump mettono a rischio la lotta all’HIV in Uganda
Esteri / Make Antitrust Great Again? Tutte le crepe nel movimento trumpiano tra lobbisti e falchi dei monopoli
Esteri / L’età della grande paralisi globale: ecco perché nessuno può sfidare il duopolio di Usa e Cina
Esteri / Oms: “Oltre 1.000 persone sono morte a Gaza in attesa di un’evacuazione medica dal luglio 2024”
Esteri / L’indiscrezione: “Grecia, Israele e Cipro valutano una forza militare congiunta nel Mediterraneo”
Ambiente / È uscito il nuovo numero di The Post Internazionale. Da oggi potete acquistare la copia digitale
Esteri / Piogge torrenziali, raid aerei e aiuti in ritardo: la tregua con Israele regge ma a Gaza si continua a morire
Esteri / Il discorso di Trump agli Usa: “Ho ereditato un disastro ma ora l’America è tornata”
Esteri / Iran, condannato a morte per “corruzione sulla Terra”: ora il pugile Mohammad Javad Vafaei Sani rischia l’esecuzione
Esteri / Putin minaccia: “La Russia raggiungerà tutti gli obiettivi in Ucraina. Con la diplomazia o con la forza”