Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 18:22
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Assalto al Congresso Usa, Trump non si pente: “Mio discorso appropriato, l’impeachment è ridicolo”

Immagine di copertina

Assalto al Congresso Usa, Trump non si pente: “Mio discorso appropriato”

Donald Trump non si sente responsabile dell’assalto al Congresso Usa avvenuto lo scorso 6 gennaio (qui le foto e i video dell’attacco) e smentisce di aver aizzato i suoi sostenitori affermando che il suo discorso “era appropriato”. Il presidente uscente lo ha dichiarato ad Alamo, in Texas, dove, nella giornata di martedì 13 gennaio, si è recato per vedere i progressi del muro anti-migranti da lui fortemente voluto.

Davanti ai suoi sostenitori, infatti, il tycoon ha detto di non sentirsi responsabile anche perché, a suo dire, “I miei commenti sono stati del tutto appropriati”.

Trump ha anche aggiunto di essere contrario alla violenza e che il problema dell’America, semmai, sono state le dimostrazioni a favore degli afroamericani dello scorso anno.

Il repubblicano ha anche commentato la nuova richiesta di impeachment da parte dei democratici definendolo “ridicolo” e accusando i democratici di provocare una “rabbia enorme” tra i suoi sostenitori.

Parlando del muro anti-migranti, Trump lo ha definito uno “straordinario successo” che “sta fermando l’ingresso di fiumi di droga e un sacco di immigrati clandestini”.

In realtà, come sottolinea La Stampa, le cose non sono propriamente così. Negli ultimi 4 anni, infatti, sono state costruite 452 miglia di muro, ma solo 12 di queste sono effettivamente nuove. Il resto, infatti, esisteva già ed è stato rinforzato con una barriera alta nove metri.

Il muro voluto da Trump è costato 15 miliardi di dollari, provenienti in gran parte dal bilancio del Pentagono con il Congresso che ha stanziato solo 4,5 miliardi per il progetto, che, ovviamente, non è stato pagato dal Messico, così come aveva promesso dal presidente.

Leggi anche: Ero dentro il Congresso Usa quella sera, vi racconto cosa ho visto / 2. Dai complotti sul web al tentato golpe: così Trump ha legittimato il neo-terrorismo americano / 3. L’ultima vergogna della destra italiana: Roberto Fiore e Susanna Ceccardi compiangono i martiri pro-Trump

Ti potrebbe interessare
Esteri / Tre uffici identici in altrettante città:
così Vladimir Putin camuffa la sua posizione
Esteri / Il cantante degli Eagles of Death Metal: “Al Bataclan quei figli di pu**ana ridevano e sparavano senza pietà”
Esteri / L’Ue apre un’indagine contro Google: “Declassa i contenuti dei media nelle ricerche”
Ti potrebbe interessare
Esteri / Tre uffici identici in altrettante città:
così Vladimir Putin camuffa la sua posizione
Esteri / Il cantante degli Eagles of Death Metal: “Al Bataclan quei figli di pu**ana ridevano e sparavano senza pietà”
Esteri / L’Ue apre un’indagine contro Google: “Declassa i contenuti dei media nelle ricerche”
Esteri / Il New York Times rivela le mail di Epstein: "Trump ha trascorso ore a casa mia con una delle ragazze"
Esteri / Visti negati a obesi e diabetici: le nuove regole
per i migranti dell'amministrazione Trump
Esteri / Miss Israele e l'occhiataccia lanciata a Miss Palestina: esplode la polemica
Esteri / Generazione Mamdani: il fronte dei sindaci progressisti che sfida i nuovi nazionalismi. Da Trump a Orban
Esteri / Lezioni per i giovani dalla rivolta della Generazione Z in Nepal
Esteri / La rivolta mondiale della Generazione Z: quando i giovani riscoprono la politica in piazza
Esteri / Dai patron delle Big Tech ai leader delle grandi potenze: i super-ricchi vogliono vivere per sempre