Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 19:59
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

AIEA, a 36 anni dal disastro nucleare situazione a Chernobyl ”anormale”

Immagine di copertina

A 36 anni esatti dall’esplosione di un reattore presso la centrale nucleare ucraina di Chernobyl, l’Agenzia internazionale per l’energia atomica (Aiea) ha lanciato un nuovo allarme parlando di una situazione “anormale” in riferimento ai livelli di radiazione nel sito.

In occasione di una visita per commemorare il peggior disastro nucleare mai verificato, il direttore dell’agenzia delle Nazioni Unite, Rafael Grossi, ha parlato di “un livello di radiazioni anormale”, spiegando che ci sono stati momenti di criticità dovuti a un aumento dei livelli radioattivi a causa degli spostamenti di mezzi pesanti da parte delle truppe russe quando sono arrivate sul posto e durante l’evacuazione.

“Stiamo monitorando la situazione giorno per giorno”, ha sottolineato Grossi. Mentre si dirigeva verso il sarcofago che copre i residui nucleari del reattore, il direttore dell’agenzia ha dichiarato che l’occupazione della centrale da parte delle forze russe è stata “un anomalia assoluta, e molto, molto pericolosa”.

Le truppe russe hanno occupato il sito il 24 febbraio, nel primo giorno di invasione dell’Ucraina, facendo prigionieri alcuni soldati ucraini e sequestrando lo staff civile che lavorava alla centrale. L’occupazione è durata fino a fine marzo e ha sollevato preoccupazioni in tutto il mondo per il rischio di dispersione di materiale radioattivo.

Ti potrebbe interessare
Cronaca / È uscito il nuovo numero di The Post Internazionale. Da oggi potete acquistare la copia digitale
Esteri / Il Regno Unito cede a Mauritius la sovranità sulle Isole Chagos, compreso l’atollo di Diego Garcia usato dagli Usa come base militare
Esteri / La Cia recluta informatori in Cina, Iran e Corea del Nord: “Ecco come potete contattarci”
Ti potrebbe interessare
Cronaca / È uscito il nuovo numero di The Post Internazionale. Da oggi potete acquistare la copia digitale
Esteri / Il Regno Unito cede a Mauritius la sovranità sulle Isole Chagos, compreso l’atollo di Diego Garcia usato dagli Usa come base militare
Esteri / La Cia recluta informatori in Cina, Iran e Corea del Nord: “Ecco come potete contattarci”
Esteri / Libano: 9 morti in un raid di Israele su un ospedale nel centro di Beirut. Il governo: "Uccisi più di 40 operatori sanitari e pompieri in tre giorni". Eliminati 100 miliziani di Hezbollah: il gruppo lancia missili e droni sul nord dello Stato ebraico. Uccisi anche 2 soldati libanesi: per la prima volta l'esercito risponde al fuoco dell'Idf. Gaza: 41.788 morti dal 7 ottobre. Joe Biden: "Stiamo discutendo di una possibile risposta israeliana contro gli impianti petroliferi in Iran"
Esteri / Aborto, armi, migranti: com’è andato il primo dibattito tv tra JD Vance e Tim Walz
Esteri / Gaza: 41.689 morti dal 7 ottobre. Libano: 1.873 vittime in un anno di attacchi di Israele. "Scontri ravvicinati" tra Idf e Hezbollah: 8 soldati israeliani uccisi e 7 feriti. Il gruppo lancia quasi 200 razzi contro lo Stato ebraico. Tel Aviv dichiara il segretario generale dell'Onu "persona non gradita". Guterres conferma: "Le truppe Unifil manterranno le posizioni". Meloni convoca il G7: "Una soluzione diplomatica è ancora possibile". Siria, media di regime: "3 morti in un raid di Israele a Damasco"
Esteri / Corea del Sud, fugge da Pyongyang poi ruba un autobus per tornare al Nord: arrestato
Esteri / Julian Assange al Consiglio d'Europa: "Usa hanno criminalizzato il giornalismo"
Esteri / Usa, 50mila lavoratori portuali in sciopero: a rischio le forniture alimentari
Esteri / Iran lancia 200 missili contro Israele: “Se risponderà attaccheremo ancora”. Idf: “Ci saranno conseguenze”