Due donne afgane sono morte in un agguato vicino Kabul
Il fatto è avvenuto al di fuori della base aerea militare statunitense di Bagram. Le donne lavoravano per una compagnia privata di sicurezza
Due donne afgane che lavoravano per una compagnia di guardie di sicurezza nella base aerea di Bagram vicino la capitale afgana Kabul sono state uccise e altre due sono rimaste ferite in un agguato compiuto da due uomini armati.
“Le quattro donne sono state attaccata appena fuori della base da parte di uomini mascherati a bordo di una moto”, ha detto Wahida Shahkar, portavoce del governo della provincia di Parvan, a nord di Kabul.
“Due di loro sono state uccise e altre due ferite”, ha detto Shahkar. “Gli aggressori sono riusciti a fuggire”.
Al momento nessuno ha rivendicato l’azione. Il portavoce dei talebani Zabihullah Mujahid ha negato il coinvolgimento della propria organizzazione negli omicidi.
Nel mese di giugno, sei guardie private afgane che lavoravano a Bagram sono state uccise sulla strada per la base in un attacco rivendicato dai talebani.
Le forze armate statunitensi che controllano l’impianto militare di Bagram, la più grande base statunitense in Afghanistan.
Il personale presente nella base è stato ridotto a seguito di un attentato suicida avvenuto nel 2016 che ha ucciso quattro soldati statunitensi e ferito altre 17 persone.