Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 16:28
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Afghanistan, tre attentati in poche ore: 42 morti tra cui 10 giornalisti

Immagine di copertina
Credit: Afp/Zabihullah Ghazi / Anadolu Agency

Due kamikaze si sono fatti esplodere a 20 minuti di distanza a Kabul. A Kandahar colpito un convoglio Nato

Almeno 42 persone, tra cui 10 giornalisti, sono rimaste uccise in tre attentati avvenuti in Afghanistan nelle prime ore del mattino di lunedì 30 aprile 2018.

Due bombe sono esplose a pochi minuti di distanza a Kabul, mentre a Kandahar, nel sud del paese, è stato colpito un convoglio della Nato.

Il duplice attentato di Kabul è stato rivendicato dal sedicente Stato Islamico o Isis. Il bilancio è di almeno 29 morti e 45 feriti.

Due bombe sono esplose nella zona di massima sicurezza della città, dove sono ubicate la sede della Nato e di varie altre istituzioni internazionali.

Secondo fonti ufficiali la prima deflagrazione è stata provocata alle 8 del mattino locali (le 3.30 in Italia) da una moto bomba con a bordo un kamikaze nell’area di Shashdarak, all’altezza di un posto di controllo nei pressi della sede dei servizi segreti afgani.

La seconda strage, avvenuta circa 20 minuti dopo, sarebbe stata studiata proprio per colpire i corrispondenti e i fotografi che si sono recati sul posto dopo la prima esplosione: anche il kamikaze si era finto un reporter.

Un giornalista dell’emittente britannica BBC, Ahmad Shah, è poi rimasto ucciso in un incidente avvenuto nella provincia afghana di Khost, al confine con il Pakistan.

Ahmad Shah aveva 29 anni e aveva lavorato per il servizio afghano della BBC per oltre un anno.

“Si era già affermato come un giornalista di grandi capacità. Membro rispettato e popolare della squadra”, ha riferito Jamie Angus, il direttore del servizio esteri dell’emittente britannica.

Tra le vittime del duplice attentato di Kabul c’è invece il corrispondente dell’agenzia di stampa francese Afp, Shah Marai. Ne ha dato notizia la stessa agenzia con un tweet. Qui abbiamo pubblicato una selezione delle sue fotografie.

Marai, autore di di diversi reportage sulla guerra in Afghanistan, aveva recentemente scritto sul suo blog: “Non vedo via d’uscita”.

A Kandahar, nel sud dell’Afghanistan, è stato invece attaccato un convoglio della Nato. Il primo bilancio è di almeno 13 morti e 15 feriti.

Un kamikaze, forse alla guida di un’autobomba, si è fatto esplodere. Tra le persone colpite nell’attacco ci sarebbero sia civili (studenti di una Madrassa) che soldati stranieri.

Nella zona opera il contingente romeno nel quadro della missione ‘Resolute Support’ della Nato. L’attacco, non ancora rivendicato, è avvenuto nel distretto di Daman.

I tre attentati arrivano solo una settimana dopo che un’esplosione ha colpito un centro di registrazione degli elettori a Kabul, uccidendo almeno 57 persone e ferendone più di 100.

Ti potrebbe interessare
Esteri / Israele bombarda ancora il Libano: almeno un morto e diversi feriti. L’Idf: “Colpiti due agenti di Hezbollah”
Esteri / Dalla Russia filtra ottimismo: “Accordo vicino”. Ma no a concessioni sui territori né su truppe Nato in Ucraina
Esteri / Trump fa causa alla BBC per diffamazione e chiede un risarcimento da 10 miliardi di dollari
Ti potrebbe interessare
Esteri / Israele bombarda ancora il Libano: almeno un morto e diversi feriti. L’Idf: “Colpiti due agenti di Hezbollah”
Esteri / Dalla Russia filtra ottimismo: “Accordo vicino”. Ma no a concessioni sui territori né su truppe Nato in Ucraina
Esteri / Trump fa causa alla BBC per diffamazione e chiede un risarcimento da 10 miliardi di dollari
Esteri / Ucraina, dopo Berlino Trump è ottimista: “Mai così vicini alla pace”. Ma resta il nodo Donbass con la Russia
Esteri / La protesta di Nemo, vincitore dell'Eurovision 2024: "Restituisco il trofeo per la mancata esclusione di Israele"
Esteri / Eileen Higgins è la nuova sindaca di Miami: è la prima volta di una Democratica dal 1997
Esteri / L'Australia è il primo paese al mondo a vietare i social agli under 16
Esteri / Elena Basile a TPI: “La guerra ha ridotto l’Europa al vassallaggio. Bisogna rifondare l’Ue”
Esteri / Terre rare e altre materie critiche: la pistola della Cina puntata alla testa degli Stati Uniti
Esteri / Sudan Connection: la geopolitica del massacro tra oro, armi e interessi internazionali