Isybank, Valitutti: «Canale di sviluppo e cuore tecnologico del Gruppo»

L’amministratore delegato della banca digitale di Intesa Sanpaolo, Antonio Valitutti racconta in un’intervista a L’Economia del Corriere della Sera, il ruolo dell’istituto di credito nell’ambito della strategia di innovazione e digitalizzazione del Gruppo.
Isybank nasce come iniziativa di”digitalizzazione di quello che è il core tecnologico di Intesa Sanpaolo e ha una duplice funzione per il gruppo”. “La prima – aggiunge – è avere un operatore cloud based per competere con le fintech, con un core banking che fa funzionare un’offerta di nuova generazione e che ben si presta a importare tutto quanto di nuovo arriverà dal digitale. La seconda è quella di laboratorio, un progetto integrato nella Banca dei Territori di Intesa Sanpaolo guidata da Stefano Barrese, per servire clienti sempre più digitali”. Nell’ambito dell’intervista si inquadra anche il progetto della banca digitale nella strategia di Gruppo. Dietro al marchio isybank di Intesa Sanpaolo c’è un progetto di digitalizzazione dell’intero cuore operativo del gruppo. Una piccola rivoluzione – viene sottolineato – per oltre 14 milioni di titolari, su cui il ceo di Intesa Sanpaolo, Carlo Messina, inserendo il progetto nel piano d’impresa in corso, ha investito 650 milioni di euro.
Tra i vantaggi, Valitutti sottolinea “in una parola omnicanalità. Oggi siamo nella multicanalità. La differenza è sostanziale”. Con riferimento al numero di clienti, ad oggi oltre 1 milione, “vogliamo anzitutto portare valore addizionale alla Banca dei Territori e a tutto il gruppo. Nel 2024 abbiamo portato un contributo di 13,7 milioni di euro di utile netto. Non abbiamo fretta di raddoppiare la clientela”. Alla domanda se questo sia un modello esportabile su altri mercarti europei, l’ad conclude: “Il modello si presta, grazie alla nuova tecnologia utilizzata, ma è prematuro parlarne”