Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 17:58
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Economia

Eni, sospesi i nuovi contratti per l’acquisto di petrolio da Mosca

Immagine di copertina
Credit: Igor Golovniov/SOPA Images via ZUMA Press Wire

Eni, sospesi i nuovi contratti per l’acquisto di petrolio da Mosca

L’Eni ha sospeso la stipula di nuovi contratti per l’acquisto di petrolio dalla Russia. Lo ha dichiarato la compagnia energetica italiana, l’ultima di una lunga serie di aziende occidentali che negli ultimi giorni hanno sospeso i propri rapporti commerciali con Mosca, dall’inizio della guerra in Ucraina lanciata due settimane fa. Eni, che la scorsa settimana ha annunciato la vendita della sua quota nel gasdotto Blue Stream, che trasporta il gas russo in Turchia, ha aggiunto che seguirà da vicino le vicende che riguardano l’approvvigionamento di gas.

La multinazionale italiana perciò non interromperà le forniture in corso, ma per il momento si limiterà solo a non sottoscrivere nuovi nuovi contratti. La decisione segue l’imposizione di nuove sanzioni da parte di Stati Uniti e Regno Unito sulle importazioni di petrolio e gas dalla Russia. Un passo in avanti che l’Europa finora non ha voluto seguire, come sottolineato ieri dal cancelliere tedesco Olaf Scholz. “La situazione della dipendenza da energie fossili in Europa è del tutto diversa da quella negli Stati Uniti o in Canada, lo sanno tutte le parti in causa. Le cose che si possono fare sono dunque molto diverse”, ha detto ieri il capo del governo tedesco. L’Unione Europea, che riceve dalla Russia il 40 percento del suo fabbisogno di gas, ha pubblicato invece un piano che prevede la riduzione dei consumi di gas russo di quasi due terzi entro la fine di quest’anno. Una scelte che costringe l’Italia ad accelerare il reperimento di altri fornitori, dopo le visite in Algeria e Qatar, secondo e terzo fornitore di gas per l’Italia, del ministro degli Esteri Luigi Di Maio, accompagnato dall’amministratore delegato di Eni Claudio Descalzi.

Ti potrebbe interessare
Cronaca / Natale 2025: supermercati e negozi aperti o chiusi oggi, 25 dicembre
Cronaca / Famiglia nel bosco, la madre da un mese non si lava e pretende orari e abitudini diverse dagli altri bambini: “Non collabora”
Cronaca / Nuova pista sulla scomparsa di Mirella Gregori: “C’è l’identikit di un uomo”
Ti potrebbe interessare
Cronaca / Natale 2025: supermercati e negozi aperti o chiusi oggi, 25 dicembre
Cronaca / Famiglia nel bosco, la madre da un mese non si lava e pretende orari e abitudini diverse dagli altri bambini: “Non collabora”
Cronaca / Nuova pista sulla scomparsa di Mirella Gregori: “C’è l’identikit di un uomo”
Cronaca / Vigilia di Natale 2025: supermercati e negozi aperti o chiusi oggi, 24 dicembre
Cronaca / Il saluto dei banditi prima di rapinare un supermercato: "Buonasera a tutti"
Cronaca / Famiglia nel bosco, i giudici: “Verificare lo stato psichico dei genitori”
Cronaca / Fabrizio Corona in procura per il caso Signorini: “Ho fatto i nomi, sul suo cellulare c’è Sodoma e Gomorra”
Cronaca / All’aeroporto di Roma Fiumicino presentata l’opera “Apparato Circolatorio” dell’artista Jago
Cronaca / Famiglia bosco, i tre bambini “non hanno mai fatto una visita da pediatra”
Cronaca / Delitto di Garlasco, spunta l'impronta insanguinata di una scarpa