Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 15:46
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Economia

L’allarme di Draghi: “Un paese perde la sovranità se ha il debito troppo alto”

Immagine di copertina

Il governatore della Banca centrale europea Mario Draghi mette in guardia: “Un paese perde la sovranità se ha il debito troppo alto”. E se il debito cresce, spiega Draghi, “sono i mercati che decidono” e di conseguenza, “ogni decisione di policy deve essere scrutinata dai mercati, cioè da persone che non votano e che sono fuori dal processo di controllo democratico”.

Nel suo intervento al Parlamento europeo, Mario Draghi ha ribadito: “Il debito viene prodotto da decisioni politiche dei governi e la sovranità viene persa a causa di politiche sbagliate”.

“I rischi alle prospettive economiche si sono mossi verso il ribasso”, specifica ancora Draghi.

Il governatore ha invitato l’Unione europea a fare fronte comune davanti alla prossima crisi che inevitabilmente si presenterà in futuro.

Per affrontare le crisi sono necessari, secondo Draghi, “i due livelli di protezione dagli shock: la diversificazione del rischio attraverso il sistema finanziario privato, da un lato, e il sostegno anticiclico pubblico attraverso strumenti fiscali a livello nazionale ed europeo dall’altro”. Questi due livelli “devono interagire in un modo completo ed efficiente”.

Per fare tutto ciò è necessario però portare a termine le riforme e l’Unione economica e monetaria. “Raggiungere queste riforme non è idealistico, né utopistico se lavoriamo insieme. Al vertice di dicembre, i leader hanno rinnovato il loro impegno politico per rafforzare l’Unione economica e monetaria, se vogliamo realizzare appieno i benefici dell’euro, dobbiamo capitalizzare questo impegno e tradurlo in azioni politiche concrete”, ha concluso.

Mario Draghi ha sottolineato come prima dell’introduzione dell’euro molti paesi aderenti non avevano sovranità monetaria, poiché erano costretti a scegliere tra la svalutazione e l’ancoraggio al marco tedesco.

“Questa situazione è stata superata dalla creazione della Bce, laddove i paesi che non aveva sovranità e credibilità hanno riconquistato sovranità e credibilità”, ha concluso Draghi.

Che cos’è il debito pubblico

Il debito pubblico è il valore nominale delle passività lorde di tutte le amministrazioni pubbliche di uno Stato. Ossia è la somma di denaro complessiva che uno Stato deve ad altri soggetti per colmare il disavanzo nel proprio bilancio. I deficit annuali accumulati dallo Stato vanno a comporre il suo debito pubblico.

Il debito viene solitamente messo in rapporto al Pil per comprendere se lo Stato è in grado di ripagare gli interessi e rimborsare il capitale in scadenza. Il debito pubblico italiano è di circa 2.300 miliardi di euro, ossia circa il 132 per cento del nostro Pil.

Ti potrebbe interessare
Economia / Banca Ifis: l’utile netto del primo trimestre 2024 cresce a 47 milioni di euro
Economia / Perché gli allevamenti intensivi nuocciono gravemente (anche) alla nostre salute
Economia / Nuovi Ogm: le mani delle multinazionali della chimica sull’agricoltura europea
Ti potrebbe interessare
Economia / Banca Ifis: l’utile netto del primo trimestre 2024 cresce a 47 milioni di euro
Economia / Perché gli allevamenti intensivi nuocciono gravemente (anche) alla nostre salute
Economia / Nuovi Ogm: le mani delle multinazionali della chimica sull’agricoltura europea
Economia / Egemonia alimentare: i 4 colossi che controllano il mercato della carne negli Usa
Economia / Mangia, consuma, crepa: ecco quanto vale il business (iniquo) dell’agroalimentare
Economia / Giulia Innocenzi a TPI: “Vi racconto il lato oscuro dell’industria della carne, tra lobby e politica”
Economia / Welfare d’altri tempi
Economia / L’Italia non è un Paese per madri lavoratrici: siamo la maglia nera in Europa
Economia / Il lavoro part-time non lo si sceglie, lo si subisce: ecco cosa dicono i numeri
Economia / Edison riporta un utile netto di €322 milioni nel primo trimestre: ricavi a €4 miliardi