Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 22:35
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Cronaca

Sorelle investite dal treno, il testimone: “Le ho viste attraversare e ho urlato, poi ho sentito un botto”

Immagine di copertina

Sorelle investite dal treno, il testimone: “Le ho viste attraversare”

“Le ho viste attraversare e ho urlato, poi ho sentito un botto”: a parlare è il titolare del bar della stazione di Riccione, che ha assistito agli ultimi istanti di vita di Alessia e Giulia Pisanu, le due sorelle travolte da un treno in transito.

“Era prima delle sette – dichiara il barista – stavo rifornendo il distributore automatico quando una delle due ragazze si è avvicinata. Mi ha detto che l’avevano derubata, le avevano portato via tutto, non aveva più il telefonino. Non mi è sembrata del tutto presente a sé stessa. Le ho dato una bottiglietta d’acqua e lei si è allontanata, barcollava. L’ho seguita con lo sguardo, dopo pochi metri si è incontrata con una seconda ragazza che indossava qualcosa di verde e aveva in mano degli stivali neri. Poi è successo”.

“Ho visto la prima ragazza, che indossava un vestitino nero, andare verso i binari, le ho urlato, ho cercato di fermarla. Anche altri lo hanno fatto, ma è stata una frazione di secondo. L’altra l’ha seguita, forse per fermarla o almeno così mi è sembrato. Non ne ha avuto il tempo, si è sentito un fischio, un colpo tremendo e poi tutti che urlavano” ha aggiunto il titolare del bar.

Un dipendente del bar, invece, ha raccontato che intorno alle 7 le due ragazze “mi hanno chiesto se ci fosse un bagno. Ho detto loro di no e le ho viste andare all’esterno della stazione. Dopodiché ho sentito urlare il mio titolare, una ragazza era seduta e l’altra cercava di prenderla e poi quel gran boato”.

“Inizialmente ho pensato si trattasse dei soliti ragazzini che arrivano in stazione la domenica mattina di ritorno dalle discoteche e invece non è stato così – ha invece affermato la donne delle pulizie della stazione – Siamo tutti senza parole, troppo spesso i ragazzi non ascoltano le raccomandazioni di stare lontano dai binari”.

Ti potrebbe interessare
Cronaca / I bambini della famiglia nel bosco restano in comunità, gli attacchi di Salvini e Roccella ai giudici: “Vergogna”
Cronaca / Famiglia nel bosco, rigettato il ricorso dei genitori: i bambini restano in comunità
Ambiente / È uscito il nuovo numero di The Post Internazionale. Da oggi potete acquistare la copia digitale
Ti potrebbe interessare
Cronaca / I bambini della famiglia nel bosco restano in comunità, gli attacchi di Salvini e Roccella ai giudici: “Vergogna”
Cronaca / Famiglia nel bosco, rigettato il ricorso dei genitori: i bambini restano in comunità
Ambiente / È uscito il nuovo numero di The Post Internazionale. Da oggi potete acquistare la copia digitale
Cronaca / Gruppo FS: piano Milano-Cortina 2026, Frecciarossa a Milano Malpensa e collegamenti potenziati
Cronaca / RFI (Gruppo Fs), passante AV di Firenze: “Marika” ha raggiunto la nuova stazione AV di Belfiore
Cronaca / Famiglia nel bosco, la relazione dei servizi sociali: "I bambini hanno paura della doccia"
Cronaca / Milano, 21enne accoltellato per strada: è grave
Cronaca / Taranto, ha una forte emicrania e va in ospedale: muore a 19 anni
Cronaca / Aosta, chiede aiuto ai carabinieri poi li investe più volte: ferito gravemente un appuntato di 41 anni
Cronaca / Famiglia nel bosco, la figlia Utopia Rose: "Ci piace stare insieme"