Roma, giovane morto dopo un volo di 12 metri dal balcone di un b&b: arrestato il coinquilino 25enne
La caduta dopo una lite con il ragazzo con cui conviveva
Un ragazzo è stato spinto dal balcone di un terzo piano di un bed&breakfast nella zona di Monteverde, a Roma, dopo una lite con il suo coinquilino. La vicenda si è svolta nella notte tra giovedì 13 e venerdì 14 novembre quando i residenti del palazzo hanno avvertito le autorità dopo aver trovato il corpo del giovane, precipitato da un’altezza di circa 12 metri. Inutili purtroppo i soccorsi: il ragazzo è morto sul colpo. Secondo quanto ricostruito, l’uomo è stato spinto dal balcone dal suo coinquilino, un ragazzo di 25 anni, in seguito ad una lite. Il 25enne, in stato di alterazione psicofisica, forse in seguito all’assunzione di stupefacenti o medicinali di qualche genere, è stato arrestato dai carabinieri.
Secondo i condomini del palazzo, i due sono stati sentiti gridare intorno alla mezzanotte. I due giovani, che lavoravano entrambi in un negozio nel centro di Roma, avevano affittato una stanza all’interno della struttura. La lite si sarebbe spostata sul balcone dove i due si sarebbero iniziati a spintonare fino a quando il ragazzo più grande, che era seminudo, è caduto di sotto. Il 25enne, che non è scappato, è stato arrestato per omicidio. Gli inquirenti, ora, dovranno capire quale sono stati le modalità della caduta e il perché del litigio tra i due.